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San Valentino rossonero, Galliani: “Balotelli ed El Shaarawy non sono incompatibili”

L’ad rassicura, nessun problema tra i due talenti della Nazionale: “El Shaarawy ha giocato sempre e ora con il problema al tendine del ginocchio deve riposare un attimo”
A cura di Maurizio De Santis
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la coppia gol del milan

Il Faraone non rischia la destituzione (le trattative per il rinnovo contrattuale sono appena iniziate) e Balotelli non è un usurpatore. Nessuna incompatibilità tra i due giovani talenti del Milan, assicura Adriano Galliani. Solo un calo di rendimento – fisiologico – per El Shaarawy, mentre Super Mario ha solo bisogno d'un po' di tempo per adattarsi. Ma la coppia d'attaccanti del Milan e della Nazionale funziona. E con San Valentino alle porte, è un auspicio legittimo…  "Non capisco perché si parli di incompatibilità tra El Shaarawy e Balotelli. Uno è un attaccante esterno l'altro è una prima punta. Poi El Shaarawy ha giocato sempre e ora con il problema al tendine del ginocchio deve riposare un attimo. Quanto a Balotelli, è un'operazione tecnica e non mediatica. Mario ha già fatto 3 gol in due partite. Lui è una star, i giornali lo seguono un po' troppo per quello che fa e anche per quello che non fa".

Già, nel bene e nel male, Balo fa sempre parlare di se anche quando non è attore protagonista. A proposito dei cori della Curva dell'Inter, l'ad rossonero minimizza.

Non cominciamo a drammatizzare cose che non esistono. Il derby di Milano è civilissimo, i tifosi da sempre vanno e tornano assieme a prescindere dal risultato. Vanno bene gli sfotto', sono certo che non succederà niente altro.

Champions League, quella da conquistare in A e quella che in calendario ha il big match contro il Barça. Febbraio di ferro per il Milan.

Il campionato è una gara da 38 partite dove tutte valgono 3 punti. A differenza della Champions League dove dovremo dare il massimo per superare il turno. Nella partita con il Barcellona giocheremo contro la squadra di gran lunga più forte d'Europa, lo faremo senza sudditanza psicologica e scendendo in campo in maniera tranquilla. Curiosamente incontriamo il Barcellona per la sesta volta in due stagioni.

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