San Siro si prepara al restyling, il nuovo Meazza sarà come gli stadi inglesi
Restyling in vista per lo stadio San Siro di Milano, che seguirà la linea degli impianti inglesi senza barriere tra il terreno di gioco e gli spalti. Al momento, in Italia l’unico stadio che si è ispirato al modello britannico è quello della Juventus, costruito ex-novo e inaugurato lo scorso settembre con un ottimo riscontro tra pubblico e risultati conseguiti dalla formazione di Antonio Conte. Il Giuseppe Meazza di Milano raggiungerà gli stessi standard a partire dalla prossima stagione, visto che durante l’estate sono previsti dei lavori atti a eliminare il fossato che separa il campo dalle tribune del primo anello e le barriere che dividono i settori rosso, verde, arancione e blu.
La spesa prevista per migliorare l’impianto ammonta a 80 mila euro, cifra stimata dal consorzio M-I Stadio srl – che ha recentemente sostituito l’ex San Siro 2000, consorzio da più di dieci anni che gestisce il Meazza, di proprietà del Comune di Milano – . Entro l’inizio della stagione 2013-2014, è inoltre prevista l’eliminazione delle barriere tra le tribune del secondo e del terzo anello. Quest’ultimo sarà un passaggio molto delicato, in quanto coinvolgerà i settori tradizionalmente frequentati abitualmente dagli ultras, la Curva Sud dei tifosi del Milan e la Curva Nord dei supporter dell'Inter.
L’assessore allo Sport Chiara Bisconti ha intanto posto come obiettivo la candidatura del San Siro come sede della finale di Champions League 2014 ma, per sperare di convincere la Uefa di Michel Platini, servono almeno altri due interventi oltre all’eliminazione delle barriere: il rifacimento di tutti i servizi igienici e la sostituzione di tutta la segnaletica interna. Sarà inoltre potenziato il collegamento verso il Meazza, grazie alla fermata della nuova linea cinque della metropolitana, realizzata entro l’Expo 2015.