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San Siro omaggia Totti: cori, striscioni, applausi. Ma Spalletti lo lascia in panchina

Il capitano giallorosso era alla sua ultima apparizione alla ‘Scala del calcio’ che lo ha voluto omaggiare, con una standing ovation generale e striscioni di stima. Mentre per Spalletti, anche con il risultato in ghiaccio, non c’è stato spazio per far calcare ancora una volta l’erba di San Siro.
A cura di Alessio Pediglieri
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Non ha giocato ma è come se fosse sceso ugualmente in campo: Francesco Totti non è stato schierato tra i titolari da Luciano Spalletti e non è nemmeno entrato a gara in corso con il tecnico toscano che ha preferito altri cambi (vincenti) per strappare un successo importantissimo contro il Milan in ottica Champions League. Eppure, il Capitano giallorosso è stato ugualmente protagonista con la ‘Scala del Calcio' che lo ha omaggiato, ben sapendo che questa era l'ultima apparizione del '10' giallorosso a Milano. L'ennesima conferma che l'addio al calcio giocato consumatosi in questi giorni non è stato ancora metabolizzato dai tifosi, al di là dei colori d'appartenenza.

Applausi e striscioni – Due momenti che San Siro ha voluto omaggiare a Francesco Totti, tra i più grandi numeri 10 che la Serie A abbia avuto nella sua storia. Mentre in Capitale non si sa ancora come interpretare le voci e le dichiarazioni della società mentre il diretto interessato tace (e accossente), a Milano si è deciso di fare la propria parte per tributargli gli onori di casa. Una standing ovation con tanto di tabellone luminoso che segna il numero '10' e il nome del capitano ad inizio partita e al minuto 75′ un applauso verso il campione rimasto in panchina per le scelte di Spalletti e acclamato dai propri tifosi sulle tribune. E con quelli avversari che espongono striscioni che ne testimoniano il rispetto sportivo e non solo.

Spalletti lo tiene in panchina – Da quando il nuovo direttore sportivo Monchi ha ufficializzato l'ultimo anno di Totti, le ultime quattro partite di campionato sono diventate un momento unico. A San Siro si è consumato così l'ultimo atto da giocatore del numero 10 giallorosso che ha festeggiato il successo dei propri compagni seduto in panchina. Una scena che potrebbe ripetersi anche nelle prossime tre uscite stagionali, che ci separano dalle dichiarazioni che Totti ha fatto intendere di raccontare all'opinione pubblica riguardanti il proprio ritiro.

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