San Paolo a rischio per Napoli-Dnipro, per lo Uefa lo stadio non è agibile
Il Napoli rischia di non giocare al San Paolo il prossimo match interno di Europa League. Perché secondo la Uefa lo stadio dei partenopei non è completamente sicuro. L’Uefa ha avviato un procedimento ed ha chiesto a De Laurentiis di eseguire lavori urgenti. Il problema, riscontrato dagli ispettori, riguarda il possibile distacco degli intonaci che ricoprono gli anelli inferiori e superiori dello stadio. Entro domenica 22 ottobre il club dovrà comunicare le modalità d’intervento. Dopo aver letto la risposta degli azzurri,a Nyon decideranno se il San Paolo potrà avere l’agibilità. Se i pericoli non saranno eliminati il Napoli l’8 novembre potrebbe giocare in campo neutro o a porte chiuse contro la Dnipro. De Laurentiis intanto ha già affidato la pratica all’avvocato Grassani, che cercherà di ottenere una proroga per i lavori. Già in passato la Uefa aveva costretto il Napoli a lavori urgenti. Infatti, per ottenere l’autorizzazione, la scorsa estate, la società partenopea haovuto installare dei bagni chimici e ha dovuto sostituire molti seggiolini.