San Marino, è qui la festa: l’U21 batte 1-0 il Galles ed è la prima vittoria in una gara ufficiale

Sorprendente San Marino: il miracolo dei "cugini" italiani, enclave storica della Repubblica ed ultimo baluardo di un passato storico della nostra penisola, tenuta divisa da Chiesa e sovrani stranieri in una miriade di staterelli, ha vinto la sua prima gara ufficiale, seppur con l'Under 21: battendo per 1-0 il Galles nelle qualificazioni all'Europeo di categoria, San Marino può festeggiare un traguardo storico, che era nell'aria e per questo ancora più bello. Certo, difficile se non impossibile qualificarsi all'Europeo Under-21, visto il raggruppamento che vede anche Finlandia, Inghilterra, Lituania e Moldavia, ma almeno adesso San Marino può essere considerata, se non una Nazionale da temere, quantomeno da non sottovalutare o considerare vittima sacrificale.
Eroe nazionale, nel vero senso della parola, è Juri Biordi, difensore classe 1995, che ha sbloccato il risultato al 22′ del primo tempo. "E' stata un'emozione unica" – ha detto a UEFA.com – "ancora più di quella provata contro la Lituania, quando ho segnato il momentaneo pari. Andare in goal davanti al proprio pubblico è fantastico, poi pensare di aver realizzato la rete che è valsa la prima storica vittoria, ancora di più". Già, perché San Marino in questo girone non ne vuole proprio sapere di gettare la spugna: tre sconfitte, certo, ma due onorevolissimi 2-1 ed 1-0 contro la Lituania, oltre ad un 0-3 contro la Moldavia. In tutto, due reti fatte e sei subite, numeri che la dicono lunghissima sull'ottimo lavoro svolto finora dalla nazionale del piccolo stato italiano. "Il risultato è la conseguenza di un insieme di aspetti” – ha poi aggiunto il commissario tecnico sammarinese Pierangelo Manzaroli – "La volontà dei ragazzi, una grande partita a livello tattico e un pizzico di fortuna sono stati gli ingredienti di questa grandissima impresa. Per la nostra realtà, per il nostro passato" – ha continuato – "erano numeri impensabili alla vigilia di questo biennio. Devo ringraziare i ragazzi che stanno lavorando al massimo, penso che tutto San Marino debba essere orgoglioso di questa squadra che ha scritto una pagina di storia del calcio". Titani, insomma, e non solo nel folklore. Il 10 ottobre arriva l'Inghilterra. Impresa difficilissima da ripetere. Ma non più impossibile.