La Sampdoria ha la meglio su un Torino apparso nettamente inferiore dal punto di vista del gioco. La squadra di Ventura, forse mentalmente già alla gara di Bruges di giovedì sera di Europa League, non è apparsa quella spumeggiante dell'anno scorso, al di là dei singoli: Quagliarella non è Cerci, ma soprattutto Larrondo non è Immobile, ed un punto in due partite è sicuramente una partenza ad handicap dei granata, che puntano a confermarsi ai livelli della passata stagione. Meglio, invece, la prestazione della Sampdoria: la squadra di Mihajlović ha disputato una gara onesta e, pur senza essere travolgente, ha ottenuto una buona e meritata vittoria, trovando risposte importanti sia dai nuovi acquisti che dalla vecchia guardia.

Primo tempo che va via nella noia generale: nei primi venti minuti non si vedono tiri in porta né da parte della Sampdoria che dalla parte del Torino. Le due squadre, forse per paura di non vincerla, puntano prima a non perderla. La sensazione è che solo una prodezza individuale o un episodio possa sbloccare la gara, ed infatti poco dopo la mezz'ora arriva l'occasione propizia: fallo di Glik su Soriano al limite dell'area, Mazzoleni ammonisce il difensore granata e concede una punizione ai padroni di casa da posizione ghiotta. Troppo ghiotta anzi per Manolo Gabbiadini, che trafigge con uno splendido tiro l'incolpevole Padelli. Il Torino si inceppa: l'improvviso svantaggio complica i piani dei granata, che forse pensava già alla ripresa.

Nel secondo tempo, la musica non cambia: il Torino prova timidamente ad affacciarsi in area di rigore blucerchiata, ma senza impensierire Viviano. La Samp, più pragmatica, attende il momento giusto per colpire, ma senza scoprirsi troppo. Arriva anche il momento dell'esordio in maglia granata di Amauri, ma non cambia la sostanza: e così, al 78′, arriva il raddoppio firmato Okaka: il calciatore ex della Roma parte palla al piede, vola per quaranta metri, resiste alle cariche dei difensori granata, entra in area e trafigge Padelli con un collo destro che si insacca sul palo più lontano, che gli vale la standing ovation da parte del pubblico di Marassi. La gara, ipso facto, termina qui: per la Sampdoria, tre punti d'oro dopo il pareggio di Palermo. Per il Torino, a quota un punto, è già tempo di pensare alla trasferta belga contro il Club Bruges.

Sampdoria-Torino 2-0 (il live della gara)

Fine partita. Finisce due a zero per la Sampdoria sul Torino: decidono un gol per tempo di Gabbiadini su punizione ed una perla di Okaka a dieci dalla fine.

89′ – Due minuti di recupero.

85′ – Il Torino ormai non ci crede più, il raddoppio di Okaka ha chiuso ogni speranza di rimonta granata. La Sampdoria, intanto, opta per due cambi: fuori Okaka, distrutto, per Bergessio, quindi spazio a Romagnoli per Guastaldello.

Azione travolgente di Okaka che fa quaranta metri di corsa, resiste alla carica dei difensori del Torino, entra in area e poi d'interno collo infila Padelli sul lato opposto. Una rete incredibile da parte dell'attaccante italo-nigeriano che chiude di fatto il match e poi guadagna la standing ovation sia per la bella partita giocata sia per il gol che ha strappato applausi al pubblico del Ferraris.

– 78′ Okaka gooooool

Intorno alla mezz'ora della ripresa Ventura dà spazio anche a Martinez: giocatore offensivo, rapido, tecnico, prelevato dallo Young Boys, prende il posto di Quagliarella e costituisce insieme ad Amauri la nuova coppia offensiva dei granata.

La partita entra nella fase calda della ripresa con la Sampdoria che controlla il gioco – ma mostra difficoltà nel ripartire – e tiene il Toro a bada. Dal 50′ al 70′, venti minuti in cui poco accade, con i granata che provano a spingere sull'acceleratore per rimontare il risultato. Mihajlovic cambia qualcosa e getta nella mischia anche Krsticic per Obiang, mentre raccomanda a Romagnoli di riaccomodarsi in panchina. Arrivato in prestito dalla Roma: esterno a sinistra oppure difensore centrale, l'ex giallorosso deve rimandare il suo debutto ufficiale con Gastaldello che resta in campo.

49′ – Bella combinazione del Torino, con Quagliarella che prova a servire Larrondo, che non ci arriva.

47′ – Si riparte sulla falsa riga del primo tempo.

Secondo tempo. Si riparte a Marassi, non ci sono campi. Si scalda Amauri.

Fine primo tempo. Finisce il primo tempo, la Samp conduce per 1-0 sul Torino.

44′ – Non ci sarà recupero.

40′ – Cinque minuti al termine del primo tempo.

38′ – Torino che sembra aver accusato il colpo, e da qualche minuto non riesce a creare manovre offensive.

35′ – Una partita così tirata poteva essere sbloccata solo da una magia: è arrivata da Manolog Gabbiadini, che è tornato al gol dopo nove gare d'astinenza.

33′ – Gabbiadini!!! Perfetta punizione dell'attaccante blucerchiato, Samp in vantaggio!!

32′ – Fallo di Glik su Soriano al limite dell'area: giallo per il granata e buona occasione per la Samp.

30′ – Mezz'ora di gioco, è successo poco e nulla al Ferraris.

28′ – Ci prova Gabbiadini dalla distanza: nessun problema per Padelli.

25′ – Conclusione inguardabile di Eder dopo uno scambio con Okaka: il tiro finisce in orbita.

23′ – Ammonito anche Obiang dopo un fallaccio su Nocerino.

20′ – Gara dai ritmi molto blandi, succede davvero poco in campo. Il pubblico di casa incita senza sosta i blucerchiati.

15′ – Scontro tra Glik ed Okaka in area di rigore: finiscono entrambi giù, per Mazzoleni il fallo lo ha commesso l'attaccante della Sampdoria, che invece chiedeva il rigore.

13′ – Ammonito Bovo per fallo su Eder: è il primo cartellino giallo del match.

10′ – Primi dieci minuti che sono scivolati via senza tiri in porta da una parte e dall'altra.

8′ – Piccoli screzi tra Okaka e Bovo, Mazzoleni richiama entrambi.

5′ – Primi palloni giocati dal Torino: El Kaddouri si invola in area, ma il gioco viene fermato per un fallo del centrocampista granata su Gabbiadini.

3′ – Da registrare l'ottima accoglienza del pubblico di casa verso Fabio Quagliarella: per lui finora solo applausi.

1′ – Subito un fallaccio di Quagliarella su Palombo, pochi secondi dopo il fischio d'avvio. Il granata chiede scusa all'ex compagno blucerchiato.

Primo tempo. Inizia Sampdoria-Torino!

Squadre in campo, tutto pronto per il calcio d'inizio.

Formazioni ufficiali. Mihajlović deve rinunciare a Vasco Regini, squalificato, e così in campo andrà Cacciatore come terzino sinistro. Recuperato Gabbiadini, che sarà in campo assieme ad Eder ed Okaka: partirà dunque dalla panchina Bergessio. A centrocampo, spazio per Soriano, Obiang e Palombo, mentre a completare la difesa davanti a Viviano, ci saranno Gastaldello e Silvestre come coppia centrale, con De Silvestri come terzino destro. Ventura, che deve prudentemente pensare anche alla trasferta di giovedì sera di Europa League sul campo del Club Bruges, manda in campo Padelli tra i pali e difesa a tre con Bovo Glik e Moretti. A centrocampo, con Darmian k.o. per sinusite, spazio a Molinaro da una parte e Maksimovic dall'altra, con Vives, Nocerino ed El Kaddouri al centro. In attacco, spazio a Larrondo affiancato dal grande ex di turno, Fabio Quagliarella. Amauri partirà invece dalla panchina.

Sampdoria: Viviano; De Silvestri, Gastaldello, Silvestre, Cacciatore; Obiang, Palombo, Soriano; Eder, Okaka, Gabbiadini. All. Siniša Mihajlović.
Torino: Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Maksimovic, El Kaddouri, Vives, Nocerino, Molinaro; Quagliarella, Larrondo. All. Giampiero Ventura.

LIVE

Sampdoria-Torino apre la lunga domenica della seconda giornata di Serie A TIM 2014/2015: i blucerchiati ed i granata arrivano entrambe da un pari alla prima di campionato, rispettivamente sul campo del Palermo i primi ed in casa contro l'Inter i secondi. Granata che però possono recriminare per il rigore sbagliato da Larrondo, che poteva dare i tre punti alla squadra. Il bilancio delle gare tra le due compagini, dice 48 vittorie granata, 33 dei blucerchiati e ben 35 pareggi. Dirigerà l'incontro Mazzoleni, che i tifosi del Toro ricordano per il derby della Mole dello scorso anno, quando convalidò una rete di Pogba viziata da un fuorigioco di Tevez.