Sampdoria, parla Eder: “Essere dietro a Juventus e Roma è bellissimo, merito di Mihajlovic!”

Dopo il derby infuocato, la città di Genova sorride guardando la classifica attuale delle squadre di Mihajlovic e Gasperini. Unite dall'exploit iniziale di queste prime dieci giornate di campionato, ma profondamente divise da una sana rivalità cittadina, Genoa e Sampdoria si godono la vista dai piani alti del palazzo della Serie A. Nonostante il cammino sia ancora lungo, e pieno di buche da evitare, in casa blucerchiata l'entusiasmo è alle stelle e si comincia a pensare in grande dopo i 19 punti conquistati: frutto di cinque vittorie, quattro pareggi e una sola sconfitta. Un ruolino di marcia impressionante, quello della squadra di Mihajlovic che sabato prossimo avrà un altro "test di ingresso" per continuare a sognare un piazzamento europeo. Al "Ferraris", infatti, arriverà il Milan di Pippo Inzaghi: squadra dal passato importante, ma da un presente ancora tutto da decifrare. Per cercare di esorcizzare il Diavolo, Mihajlovic dovrà rivedere il centrocampo (dove sarà assente Palombo, squalificato) ma si affiderà ancora al suo tridente d'attacco migliore: quello composto da Eder, Okaka e Gabbiadini.
Le parole di Eder – Proprio il brasiliano, nelle ultime ore, ha parlato del momento blucerchiato ai microfoni di Sky: "Essere al terzo posto è bello, ma non dobbiamo guardare alla classifica – ha detto Eder – Il merito di questo inizio di stagione? E' del tecnico che ci dà la giusta mentalità. Siamo in tante squadre a lottare per il terzo posto, siamo tutte lì. La vittoria contro la Fiorentina è già stata dimenticata. E' iniziata una nuova settimana e dobbiamo pensare alla prossima partita. Il mio gol contro i viola? Dal Brasile mi sono arrivati tanti complimenti". L'obiettivo dei "Mihajlovic's boys" è quello di continuare a sorprendere, quello personale di Eder è di trascinare la squadra sempre più in alto senza pensare alla classifica cannonieri: "Il successo di domenica mi ha reso felice, perché la Fiorentina assieme alla Roma è la squadra che gioca il miglior calcio. L'anno, alla decima giornata, avevo già realizzato quattro gol. Ad oggi ho segnato solo una rete ma va bene così, preferisco la gioia del terzo posto a quella della classifica cannonieri!"