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Sampdoria: Mihajlovic batte il Siviglia e aspetta l’amico Simeone

Primi sorrisi in casa Samp, dopo la vittoria nel “Torneo Carranza” contro i detentori dell’Europa League. Mihajlovic, espulso dopo soli 15 minuti, ritroverà il vecchio compagno della Lazio tricolore.
A cura di Alberto Pucci
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Se il buongiorno si vede dal mattino, Massimo Ferrero e Sinisa Mihajlovic possono stare tranquilli. La Sampdoria c'è, ed è pronta per il duro campionato che sta per cominciare. E' questo il responso dei primi novanta minuti giocati a Cadice, contro il Siviglia, e validi per il Torneo "Carranza" che, ogni anno, si disputa nella città spagnola. Al termine di una sfida più che combattuta (Siviglia che ha chiuso in nove uomini, rissa in campo e Mihajlovic espulso dopo soli quindici minuti di gioco), i blucerchiati hanno vinto 2 a 0 grazie al rigore di Eder e alla rete "gioiello" di Manolo Gabbiadini. La squadra ligure ha dimostrato personalità e carattere, riuscendo a difendersi con ordine dagli attacchi della squadra vincitrice dell'ultima Europa League e ad offendere con pericolose ripartenze. Nell'altra semifinale del torneo, l'Atletico Madrid aveva superato il Cadiz (1-0 gol di Raul Garcia) e ottenuto il "pass" per l'atto finale di questo torneo che, nella scorsa edizione, era stato vinto proprio dal Siviglia.

Diego e Sinisa, amici "contro" – Questa sera, alle ore 22.00, la Sampdoria incontrerà i campioni di Spagna e vice campioni d'Europa guidati da Diego Simeone. La sfida avrà un sapore particolare per il "Cholo" e per Sinisa Mihajlovic, grandi amici e vecchi compagni di squadra ai tempi della Lazio di Cragnotti, campione d'Italia nel 2000. I due si sono già salutati, negli spogliatoi dello stadio "Carranza", prima delle due semifinali. Un incontro emozionante, "fissato" dalla foto pubblicata da Simeone sul proprio profilo ufficiale di Twitter. Cinquettìo utilizzato anche dalla stessa società sampdoriana che, sulla bacheca, ha postato foto e didascalia inequivocabili: "Due amici che si ritrovano". Con la maglia della Lazio, Simeone ha giocato per quattro anni collezionando 153 presenze e 18 reti. Mihajlovic, invece, ha portato l'aquila sul petto per ben sei stagioni: sei campionati nei quali "Miha" ha fatto gonfiare la rete avversaria per ben 33 volte.

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