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Sampdoria, lettera di Ferrero: “Avanti senza paura”

Il presidente blucerchiato chiama a raccolta la tifoseria in vista del derby nonostante i risultati deludenti di questo inizio 2015.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Massimo Ferrero carica i tifosi blucerchiati: in vista del derby tra Sampdoria e Genoa, il vulcanico presidente doriano ha scritto una lettera aperta poi pubblicata sul sito ufficiale della società. Obiettivo, neppure tanto nascosto, è quello di caricare l'ambiente blucerchiato, un po' depresso dopo le ultime apparizioni della squadre: in particolare, la Sampdoria non ha convinto in questo primo scorsio di 2015, riuscendo ad ottenere appena due vittorie (Empoli e Parma), due pareggi (Sassuolo, Palermo) e tre sconfitte (Lazio, Torino e Chievo Verona). "A volte si giudicano i risultati e non le prestazioni: basta isterismi, non fanno bene a nessuno", ha scritto Ferrero, "non fermiamoci mai sugli errori, se ci sono stati, e andiamo avanti".

Il patron blucerchiato ha anche difeso a spada tratta la sua squadra. "La mia fiducia e quella della mia società non sono in discussione né nei confronti di Sinisa e del suo staff, né nei confronti dei miei campioni. Per me questi ragazzi sono pezzi di cuore e guai a chi me li tocca". Ed ancora, Ferrero ha poi respinto le accuse per un mercato invernale che pare aver indebolito la squadra: in particolare, a molti tifosi non è andata giù la cessione di Gabbiadini, che è andato a rinforzare una diretta avversaria per la qualificazione alla Champions, andando invece a prendere un campione come Eto'o che, però, deve ora integrarsi negli schemi di Mihajlovic. "Sono sicuro di aver investito sul mercato di gennaio per il bene della squadra, per il presente e per il futuro della Sampdoria. Non sono certo le critiche a farmi cambiare idea".

La lettera completa di Massimo Ferrero

Testa, cuore, forza, coraggio, fiducia e tanto amore. Siamo e saremo sempre uniti, insieme con i nostri sensibili meravigliosi tifosi, e nessuno ci può mettere in discussione, neppure i risultati: 23 partite, 4 sconfitte. Il campionato italiano è bizzarro, non solo per noi, per tutte le squadre: la mia fiducia e quella della mia società non sono in discussione, né nei confronti di Sinisa e del suo staff né nei confronti dei miei campioni (per me questi ragazzi sono pezzi di cuore e guai a chi me li tocca). Sono sicuro di aver investito sul mercato di gennaio per il bene della squadra, per il presente e per il futuro della Sampdoria. Non sono certo le critiche a farmi cambiare idea: se sono costruttive sarò attento a valutarle con rispetto. La serenità, la convinzione, l'attenzione, l'entusiasmo, il coraggio e l'ardore = amore per la mia Sampdoria! Ci avviciniamo al derby a testa alta, orgogliosi di rappresentare i colori più belli del mondo. Lo sport è vita. Che vita sarebbe senza il calcio? A volte si giudicano i risultati e non le prestazioni: basta isterismi, non fanno bene a nessuno. Non fermiamoci mai sugli errori, se ci sono stati, e andiamo avanti. Lavorando le difficoltà si superano, affrontiamole uniti e convinti dei nostri mezzi. Nel bene e nel male mi assumerò sempre le responsabilità. Forza Sampdoria sempre e senza paura. Massimo Ferrero, uno di voi.

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