Sampdoria in B: contestazione dei tifosi contro Cavsin, solo applausi per Palombo
Com'era prevedibile, per la Sampdoria non c'è pace: dopo la clamorosa retrocessione in Serie B, infatti, i tifosi hanno deciso di esprimere tutto il proprio dissenso per questa incredibile debacle, contestando violentemente la squadra. Già in passato, tra l'altro, s'erano verificati episodi di tale entità: una violenta lite tra i tifosi e Cavasin avevo fomentato ancor di più gli animi di un ambiente già surriscaldato, conscio di una retrocessione che sembrava giungere sempre più minacciosa.
Oggi c'è stato l'ultimo allenamento della squadra al centro sportivo Gloriano Mugnaini, e ovviamente i tifosi hanno deciso di farsi sentire: il più bersagliato è stato lui, Alberto Cavasin, ma sono volate parole grosse anche per Curci, preso letteralmente di mira dai supporters doriani già da qualche settimana, tanto che il tecnico blucerchiato ha deciso di schierare Da Costa al suo posto.
Anche Maccarone è stato duramente contestato, mentre l'unico elemento della squadra a salvarsi è stato il capitano, Angelo Palombo, a lungo applaudito dai suoi tifosi, che lo hanno istigato a "picchiare tutti i suoi compagni di squadra" e a "restare in blucerchiato". Per il centrocampista della Sampdoria sarà difficile rifiutare offerte dalla Serie A come quella del Napoli: ecco perché la sua permanenza a Genova sembra sempre più a rischio.