Sampdoria: Garrone non perdona Cassano
Continua ad esserci tempo burrascoso in casa Sampdoria. La situazione dopo la lite fra Cassano e Garrone non si è ancora risanata, anzi, in questo momento sembra ancora più difficile una riconciliazione. Dopo che Cassano riceve il Tapiro d'oro e si dice pronto a bere un bicchiere di petrolio pur di fare la pace col suo presidente, lo stesso proprietario della squadra blucerchiata, intervistato anche lui da Valerio Staffelli per "Striscia la notizia", non sembra intenzionato a volerlo perdonare. Questo trapela dalle sue parole: "Quello che ha fatto è troppo grave. Mi ha insultato davanti a tutti i compagni ed ha continuato quando se n'è andato nell'ufficio che si trova sopra la sala riunioni. Lo hanno sentito anche un sacco di tifosi. Purtroppo è come diceva Gigi Delneri, ovvero che avrebbe fatto quello che già fece con Sensi e col presidente del Real Madrid. Tutto ciò è un peccato perchè in fondo è un bravo ragazzo, ma a volte ha questi scatti d'ira".
Successivamente, incalzato da Staffelli che gli aveva consegnato un Tapiro d'oro con ulivo della pace incorporato e gli chiedeva di perdonare il talento di Bari vecchia, il presidente si è lasciato andare ad un laconico "vedremo", ma è apparso tutt'altro che convinto. A questo punto, la rottura sembra inevitabile.