Sampdoria, furia Ferrero: “Cassano fuori rosa, che errore portarlo qua”

Il caso Antonio Cassano continua a tenere banco in casa Sampdoria. Dopo settimane da "separati in casa", stavolta il presidente Massimo Ferrero ci è andato giù in maniera pesante contro il fantasista di Bari Vecchia, reo a suo dire di aver rifiutato tutte le squadre e le soluzioni propostegli, tanto da spingere il patron blucerchiato a metterlo fuori rosa.

"Antonio Cassano non fa più parte della Sampdoria", ha spiegato Ferrero intervistato da Radio CRC, "eppure continua a rifiutare tutte le soluzioni prospettategli, e non capisco il perché". Da qui la decisione drastica del patron blucerchiato: "Cassano è fuori rosa, si è comportato male con me, e questo deve servirgli da lezione", ha aggiunto, "nel calcio la riconoscenza è un'optional, si guarda solo ai soldi e si fanno guerre stupide. Cassano ha deciso di allenarsi da solo e di fare la vittima, e non lo capisco perché è un bravo ragazzo, anche se è consigliato male".

Parole durissime, insomma: Cassano adesso rischia di restare tagliato fuori dal progetto blucerchiato in via definitiva. "Cassano è come se stesse facendo una ripicca nei confronti della Sampdoria", ha proseguito ancora Ferrero, "a giugno mi ha dato la mano dicendomi che sarebbe andato via dopo il cambio dell'allenatore. Invece Vincenzo Montella è andato via, mentre lui è ancora qua facendosi del male da solo e questa cosa mi spezza il cuore. L'unico errore che ho fatto io", ha concluso il patron blucerchiato, "è stato quello di averlo portato alla Sampdoria". Il futuro di Cassano appare più che mai incerto: lo seguono il Pescara e la Virtus Entella, ma in entrambi i casi sembrano puri sogni. Ed il rischio di un anno (o fino a gennaio, alla riapertura del calciomercato) fuori rosa, sembra più che mai concreto.