Sampdoria, Ferrero: “Tutti a Roma per lasciare hai laziali un bel dolore!”
Corre l'obbligo fare una premessa: la "h" che vedete nel titolo, non è un refuso e neanche un momento di follia dell'autore di questo articolo. E' semplicemente l'ennesimo colpo di genio del folcloristico presidente blucerchiato Massimo Ferrero. Dopo il tweet di capodanno, chiuso dalla frase "W la Filipponia" (in ricordo della bufera, con deferimento incluso, nata dopo la sua frase infelice su Erick Thohir), il numero uno della Sampdoria è tornato con un nuovo esilarante post, in vista della trasferta di Roma contro la Lazio: "A tutti i cittadini di SAMP&DORIA lunedì tutti allo stadio di Roma con amore x lasciare hai laziali un bel dolore!! Forza Samp". Poche righe, scritte forse di fretta, nelle quali il buon Ferrero è incappato in un errore da matita rossa (probabilmente voluto) che, ovviamente, ha scatenato le risposte sarcastiche dei followers del patron doriano. A confermare la tesi dello svarione grammaticale voluto e inserito apposta nel tweet, anche un'immagine con una frase che racchiude tutto il "Ferrero pensiero": "Ho visto uomini con la terza elementare mettere su un’azienda e dar lavoro a decine di persone. Poi ho visto professori con 3 lauree in tasca far chiudere migliaia di aziende affamando milioni di persone. L’intelligenza non si studia".
Er Viperetta fan club – Se prima la Lega Calcio poteva contare sui divertenti, quanto lunghi, monologhi in latino di Claudio Lotito, ora con l'ingresso nel calcio di Massimo Ferrero, il numero uno laziale è diventato un attore di secondo piano. Le smorfie in tribuna, le corse a perdifiato sul prato del "Ferraris", le trovate suggestive, le interviste fuori di testa, gli insulti da osteria e gli apprezzamenti (ormai passati alla storia) alla povera Ilaria D'Amico: Ferrero è ormai entrato nel cuore di tutti i tifosi, anche quelli non di fede blucerchiata: "Il mio calcio è per tutti i tifosi, per quelli che mi hanno capito – ha dichiarato al Messaggero – Non solo quelli della Samp. Ad esempio, a Capodanno ho brindato a Firenze con tifosi della Fiorentina". A far da cassa di risonanza alle follie del "Viperetta", ci ha poi pensato Twitter, dando la possibilità a tutti quanti noi di leggere (e commentare) i tweet divertenti e sopra le righe dello stravagante produttore cinematografico italiano