Sampdoria, Ferrero punge Zenga ed Eto’o e scarica Cassano: “Con lui è storia finita”
In attesa di tuffarsi nelle difficili trattative di mercato che animeranno l'estate, e di togliere il velo dalla creatura del suo nuovo allenatore Giampaolo, il presidente della Sampdoria ha nuovamente attirato su di sé le attenzioni di tutti i tifosi blucerchiati. Intervistato in diretta da Rai Sport, Massimo Ferrero non ha infatti perso occasione per prendere il palco tutto per sé e per lanciare altre frecce avvelenate verso vecchi amici del club ligure, a cominciare da Walter Zenga: "E' arrivato perché ho fatto decidere tutto ai miei collaboratori – ha spiegato con sarcasmo il patron doriano, come riportato anche da "FcInter 1908" – Ora fa il commentatore? Quello è il lavoro suo, è bravissimo. Consiglio alla Rai di fargli un contrattone perché lui è bravo ed è un creativo. Giampaolo? Mi ha subito impressionato e sono certo che andremo nella parte sinistra della classifica".
Il "no" a Cassano e quella volta con Eto'o
Dopo aver "battezzato" a modo suo lo sbarco di Vincenzo Montella a Milano ("Gli voglio molto bene ed è stata una sua scelta spontanea. La Sampdoria a lui sta stretta e poi dice che tifava Milan da bambino"), Massimo Ferrero è andato all'attacco di Cassano e Samuel Eto'o: "Antonio è un grande talento ma credo che non farà più parte del nostro progetto – ha spiegato il presidente – Gli avevo dato una chance ed è andata come è andata. Ora non ci sono più possibilità. Eto'o? Quando sono andato a Londra per prenderlo l'ho scambiato per il cameriere di un albergo". La chiusura del monologo blucerchiato di Ferrero è tutta per Mario Balotelli: "Anche lui è un grande giocatore, un grande talento. Ma come Cassano, Balotelli è nemico di Balotelli. Sono grandi giocatori rimasti agli anni ’60, a quei film tipo Sapore di Mare. Ho anche provato a dirgli vieni da noi, ma ormai è un po' confuso. Peccato perché potrebbe ripartire da squadre passionali come la Sampdoria".
La risposta "social" dell'Uomo Ragno
Dopo neanche ventiquattr'ore è arrivata l'inevitabile controffensiva di Walter Zenga. Attraverso il suo profilo ufficiale di Instagram, l'ex allenatore blucerchiato ha voluto rispondere per le rime a Massimo Ferrero: "Come al solito si dimostra per quello che è…magari lui dovrebbe tornare al suo lavoro, il cinema". Poche righe accompagnate da una serie di inequivocabili hashtag, tutti dedicati al patron doriano: #pensaprimadiparlare, #rispettalescadenze, #pensaaltuofuturo, #smettiladimentire, #staisereno, #ricordatidichisei, #autoesonerati, #nonparlaredime.