Sampdoria, Ferrero pronto a cedere ad un fondo di investimento arabo

Anche la Sampdoria si potrebbe aggiungere al numero sempre più nutrito di club che cedono la proprietà a imprenditori stranieri. Dopo le big come Roma (in mano a Pallotta e agli americani), Inter (con l'ingresso della famiglia Zhang tra le più potenti d'Asia con Suning) e il Milan (in attesa del closing definitivo), anche le medio piccole si stanno dando da fare. Da un lato c'è Maurizio Zamparini che da molto tempo ha deciso di cedere il suo Palermo e dall'altro ecco anche patron Ferrero che vorrebbe lasciare la presidenza blucerchiata, non prima di aver trovato un acquirente importante. Individuato in investitori arabi.

Nuovi investitori crescono – Con i tempi che corrono, trovare degli investitori interessati alla propria società non è un argomento di secondo piano, anzi. Anche per chi, come Ferrero è appena entrato nel mondo del calcio e lo ha fatto cercando di dare la propria impronta. Oggi, il numero uno blucerchiato non sta trascorrendo un periodo felice con problemi di gestione del gruppo (vedi Cassano) e risultati altalenanti e soprattutto deludenti. Così, ecco che alla possibilità di affidare quote di maggioranza ad un fondo di investimenti arabo, subito si sta cercando di capire cosa vi sia di concreto.

Arabi sotto la Lanterna – Il fondo è di Abu Dhabi, il quartier generale della ricchezza degli sceicchi. E queste sono ore decisive poiché si capirà quali saranno le intenzioni del numero uno blucerchiato: se sarà una scelta che avvallerà la cessione allora si passerà alla fase successiva della ‘due diligence', qualora invece dovesse arrivare un rifiuto, ci sarà una stretta di mano e nulla cambierà. Ma la sensazione è che Ferrero stia facendo la bocca buona alla cessione.

Sabatini il grande mediatore – A tirare le fila dell'accordo possibile tra le due parti è Walter Sabatini, uomo espertissimo del campionato italiano e del mondo del calcio in generale. L'ex dg romanista ha messo in contatto il club ligure e gli investitori arabi: adesso spetterà loro trovare l'intesa nel bene di tutti ma soprattutto della sampdoria e dei suoi tifosi.