Sampdoria: Driussi dello Zenit dice no, ecco perché
La Sampdoria è stata una delle squadre più attive di tutto il calciomercato. I blucerchiati hanno acquistato e venduto parecchi giocatori e in queste ultime ore vogliono completare la rosa di Giampaolo con un giocatore per ogni reparto. Per l’attacco Osti e Sabatini avevano pensato all’argentino Sebastian Driussi, l’accordo sembrava fosse stato trovato con il giocatore stesso e soprattutto con lo Zenit, ma all’ultimo momento il giovane bomber si è tirato indietro e ha detto di no alla Sampdoria perché la moglie è incinta.
Perché Driussi ha detto di no alla Sampdoria. L’argentino, classe 1996, è un vecchio pallino di Sabatini, che era riuscito a trovare l’accordo con lo Zenit, che avrebbe incassato 20 milioni di euro, ma dilazionati in più rate. Il giocatore in un primo momento aveva detto sì alla Sampdoria, ma all’ultimo si è tirato indietro e ha deciso di rimanere in Russia per rimanere vicino alla moglie che è in dolce attesa. Pare non voglia provocarle alcun tipo di problema e per questo avrebbe detto: ‘No, grazie’ alla Sampdoria. Affare sfumato.

Si sono complicati così i piani di mercato della Sampdoria che cercava di acquistare un altro attaccante in queste ultime ore di mercato. Il presidente Ferrero e i dirigenti Osti e Sabatini vorrebbero puntare sul francese Niang, ex di Genoa e Milan in forza al Torino e obiettivo del Nizza, la prima alternativa è rappresentata da Oberlin, brillante ventunenne del Basilea, sullo sfondo c’è anche Paloschi, bomber di lungo corso, nonostante i ventotto anni, lo scorso anno in forza alla Spal. Per il centrocampo è stato invece preso lo svedese Ekdal, di ritorno in Serie A. Arriverà un altro difensore, da tempo viene seguito il centrale del Napoli Lorenzo Tonelli, ma si pensa anche a Djimsiti di proprietà dell’Atalanta, ma lo scorso anno al Benevento.