Sampdoria contestata dai tifosi dopo la sconfitta interna col Varese
Pomeriggio di fuoco allo stadio Marassi di Genova, dove la Sampdoria ha rimediato una pesante sconfitta per la classifica e per il morale. I ragazzi di Iachini sono infatti usciti sconfitti dal Luigi Ferraris per 1-0 nel match con il Varese nel 21° turno di Serie B, con la formazione lombarda che è riuscita ad espugnare lo stadio ligure grazie ad un gol di Damonte al 91′.
Già negli ultimi giorni erano annunciate le proteste della tifoseria in seguito agli ultimi risultati deludenti della Sampdoria, mentre nel match odierno cori e insulti sono stati rivolti all'indirizzo dei vertici societari e dei giocatori dai supporter presenti in tribuna, la Gradinata Sud – che aveva disertato i primi due minuti della partita in segno di protesta contro la società – ha invece chiesto per tutto l’arco della gara di impiegare la formazione Primavera.
Inoltre il direttore sportivo dei blucerchiati, Pasquale Sensibile, è stato costretto a lasciare il suo posto in tribuna scortato dalla polizia. L’ex dirigente del Novara ha affermato in conferenza di ritenere giuste la critiche, escludendo però un nuovo ribaltone tecnico dopo l’avvicendamento tra Atzori e Iachini: “Siamo assolutamente inadeguati a quello che il blasone della Sampdoria merita. Spesso nel calcio italiano si assiste alla cacciata di un allenatore, all’avvento di un secondo e anche un terzo tecnico. Per ora non se ne parla”.
Alcune centinaia di tifosi hanno invece atteso l'uscita dei giocatori dagli spogliatoi, presidiati dalle forze dell'ordine. Quella contro il Varese è stata la quinta sconfitta in campionato della Samp, che non vince dallo scorso primo novembre.