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Samp, niente incontro con Cassano. Ferrero: “Sta facendo così per farsi compatire”

Continua la guerra tra il barese e il presidente blucerchiato. Il giocatore ha disertato l’appuntamento, nel quale si sarebbe dovuto discutere della rescissione del suo contratto. “Per lui la riconoscenza è un optional”, ha sbottato Ferrero.
A cura di Alberto Pucci
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Negli uffici del club blucerchiato, continuano a volare gli stracci. Protagonisti di questo indecoroso duello, che sta agitando le ultime ore di mercato, continuano ad essere Massimo Ferrero e Antonio Cassano: ai ferri corti già da diverse settimane, dopo la decisione del club ligure di mettere fuori rosa il barese. Il tutto nasce dalle ultime giornate dello scorso campionato e dalla furibonda lite tra FantAntonio e il braccio destro di Ferrero, Antonio Romei, andata in onda subito dopo l'ultimo derby della Lanterna. Da quel giorno la storia d'amore tra Cassano e il club di Genova non è stata più la stessa. Le decisioni di Ferrero, giunte in seguito a dichiarazioni roventi, hanno inoltre aggravato la situazione. L'ex Roma, Real Madrid, Milan, Inter e Nazionale si allena da solo ormai da settimane, non frequenta più lo spogliatoio principale ed è stato pure cancellato dal sito ufficiale della Sampdoria.

Le ultime parole di Ferrero

Intervistato da Telenord, dopo che Cassano gli ha dato buca all'incontro fissato per parlare della rescissione consensuale del contratto, Massimo Ferrero ha nuovamente attaccato il giocatore con parole taglienti: "Per lui la riconoscenza è un optional – ha esordito il patron doriano ai microfoni dell'emittente ligure – Antonio mi chiamava sempre, lui è uno che si impunta. Mi dispiace che un giocatore del suo talento possa finire facendo la vittima sacrificale, allenandosi a Bogliasco da solo e usando la sua storia per farsi compatire. Ho cercato di farlo ragionare, ma lui i soldi li vuole tutti. Quando litigò con Romei, ho preso quella lettera e l’ho strappata perché ho detto "Cassano non deve uscire così". Gli auguro lunga vita, ognuno farà la sua strada. Vuole i soldi? Ho commesso un errore e glieli darò".

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