Samp, Montella pungola Cassano: “Se si fosse riscaldato meglio avrebbe fatto gol”

La Sampdoria dell’ex aeroplanino Montella non decolla. Contro la Roma è arrivata la quinta sconfitta in sei gare per il tecnico che ha raccolto l’eredità di Walter Zenga. E proprio il confronto con l’ex uomo ragno è davvero impietoso: se quest’ultimo aveva raccolto 4 vittorie, 4 pareggi e e 4 sconfitte, il suo successore ha ottenuto 2 successi, 2 pareggi e addirittura 8 sconfitte. Troppo poco dunque per un allenatore che è arrivato a Genova tra l’entusiasmo del popolo blucerchiato ma che finora non è riuscito ad invertire la rotta della squadra del presidente Ferrero.
Nella sfida con i giallorossi, eppure la reazione della Samp sotto di due gol è stata veemente e per poco Cassano non ha trovato il gol del pareggio. Montella però non ha riservato parole dolci al talento barese colpevole di un riscaldamento approssimativo: "L’ingresso di Antonio tardivo? Forse, se avesse fatto meglio il riscaldamento, Antonio probabilmente avrebbe segnato. Ma la Sampdoria aveva cominciato a fare bene anche prima di lui. In ogni caso, stiamo crescendo, sono fiducioso, ora abbiamo anche alternative in attacco”.
Montella non ha fatto comunque drammi sulla sconfitta e crede nel riscatto della sua squadra viva più che mai: “Certo, se poi penso ai risultati, dico che nelle ultime tre partite è successo qualcosa di incredibile. Avremmo meritato molto di più. La squadra deve crescere, è vero, ma soprattutto nell’autostima, perché sul piano del gioco stiamo facendo bene. Ci manca solo la convinzione per credere di più nelle nostre qualità. Però la Samp è viva, altrimenti non avrebbe fatto un secondo tempo come quello contro la Roma".