Salvini, passo indietro: “Gattuso miglior allenatore possibile per il Milan, ho parlato da tifoso”
Gennaro Gattuso non ha digerito le critiche ricevute da Matteo Salvini dopo Lazio-Milan 1-1. Il vicepremier non ha gradito i cambi tardivi del tecnico rossonero, che dal canto suo in conferenza stampa ha risposto per le rime con parole tutt'altro che leggere. Dopo il botta e risposta post sfida dell'Olimpico, il vicepremier è tornato a parlare spegnendo la polemica con il tecnico rossonero al quale ha riservato un attestato di stima.
Il botta e risposta Salvini-Gattuso dopo Lazio-Milan
"Cosa aspettava Gattuso a cambiare? Forse aspettava i supplementari? Devono spiegarmi la sua testardaggine". Queste le parole che Matteo Salvini, presente sulle tribune dello stadio Olimpico per seguire dal vivo Lazio-Milan, ha riservato a Gattuso. Il vicepremier ha criticato le mancate sostituzioni del tecnico, che a suo dire avrebbero spianato la strada al pareggio capitolino. Un intervento tutt'altro che gradito dal mister che in conferenza stampa ha risposto per le rime con queste parole: "Non parlo di politica perché non capisco nulla. A Salvini dico di pensare alla politica perché abbiamo grandi problemi in Italia. Con tutti i problemi che ha l'Italia Salvini parla di Milan, una cosa che mi fa impazzire. E' già da tempo che dice queste cose, prima con Higuain oggi con i cambi. Io da italiano potrei dire tante cose a Salvini"
Gattuso miglior allenatore possibile per il Milan, il dietrofront di Salvini
Nella mattinata di oggi, il Ministro dell'Interno ha corretto parzialmente il tiro delle sue dichiarazioni. Matteo Salvini ha elogiato pubblicamente Gattuso con queste parole: "Gattuso è il miglior allenatore che il Milan possa avere, e io ho parlato da tifoso". Pur usando un tono più accomodante, il vicepremier ha ribadito il suo pensiero sulla gestione della gara del tecnico in Lazio-Milan, con tanto di paragone con Inzaghi: "Diciamo che magari con qualche cambio sarebbe però finita in maniera diversa. Ho immensa stima per Gattuso come calciatore e allenatore. Quando ieri sull’1 a 0 l’allenatore della Lazio ha fatto tre cambi con tre uomini freschi e noi non abbiamo fatto manco un cambio nonostante ci stessero pressando da venti minuti, ho parlato da tifoso".