Salva la vita a un avversario e rischia di morire subendo lo stesso infortunio
Un mese fa aveva salvato la vita a un avversario che s'era accasciato sul prato in preda alle convulsioni causate da un colpo violento subito in uno scontro di gioco. Yasser Corona aveva salvato la vita di Diego Cruz, 21enne difensore dell'Atlas che ha rischiato la morte durante un'amichevole con i connazionali messicani dello Xolos de Tijuana: questione di attimi e di un intervento provvidenziale che favorì anche l'intervento dei soccorsi. Una storia a lieto fine: Cruz venne trasportato in ospedale e dal lettino twittò la foto che lo ritraeva sorridente e fuori pericolo. "Le sue condizioni sono stabili e sta bene", scrisse il club in un messaggio.

La vicenda, però, ha avuto un seguito incredibile: protagonista ancora una volta è stato Corona, centrale della nazionale messicana. Questa volta è stato lui a trovarsi in bilico tra la vita e la morte. In campo per un match di coppa nazionale contro il Correcaminos, un avversario lo colpisce involontariamente alla nuca. L'urto ha conseguenze molto gravi per il calciatore, solo l'intervento tempestivo dello staff medico (allertato dagli avversari, che ne hanno immediatamente richiamato l'attenzione) e il trasporto immediato all'ospedale hanno evitato il peggio: operato d'urgenza per lo schiacciamento di alcune vertebre, grazie a un intervento molto delicato, Yasser è riuscito a salvarsi e sventato anche il pericolo di restare paralizzato.
"E' fuori pericolo, attendiamo le prossime 24 ore per valutare l'evoluzione della situazione", è il bollettino medico citato dai media che hanno fornito notizie sulle condizioni del difensore.
Un saluto a tutti – ha ammesso il giocatore, immobilizzato nel letto d'ospedale ma sorridente nel video esclusivo di Univision Deportes -. L'operazione a quanto pare è stata un successo, grazie mille per il sostegno.