video suggerito
video suggerito

Salah porta l’Egitto ai Mondiali e gli intitolano una scuola

A Basyoun, dove è nato, dopo la doppietta al Congo che ha portato a Russia 2018 l’Egitto, hanno intitolato una scuola all’attaccante del Liverpool Mohamed Salah.
A cura di Alessio Morra
1 CONDIVISIONI

L’Egitto dopo ventotto anni giocherà i Mondiali. La gioia è stata enorme per tutto il paese che attendeva da tempo la qualificazione, spesso sfumata proprio sul filo. L’eroe è stato Mohamed Salah, ex attaccante della Roma, che ha segnato al 95’ il gol decisivo contro il Congo. Il venticinquenne attaccante è stato celebrato ovunque nel paese e a Basyoun, dove è nato, a Salah è stato intitolata la scuola in cui si è diplomato.

Immagine

Salah eroe d’Egitto

La qualificazione tanto agognata era sfuggita più volte ai ‘Faraoni’, pure quando erano campioni d’Africa e per questo la festa è stata enorme. La nazionale guidata da Cuper, che quest’anno ha perso la finale di Coppa d’Africa con il Camerun, aveva iniziato molto bene l’ultima fase delle Qualificazioni, ma l’Uganda era diventato un avversario scomodo e il match con il Congo si era complicato maledettamente. Sul punteggio di 1-1, Salah, dopo aver già segnato il gol del vantaggio, al 95’ va dal dischetto supera il portiere avversario e regala il Mondiale all’Egitto.

La scuola con il nome di Salah

La qualificazione è stata festeggiata, oltre che dagli 85 mila di Alessandria, dove si è giocato il match con il Congo, in tutto il paese da Il Cairo fino a Basyoun, la città in cui è nato l’attaccante del Liverpool e dove ha anche studiato. E l’istituto in cui è andato Salah ha deciso di intitolargli la scuola, che adesso porterà il suo nome. Un’altra grande soddisfazione per il venticinquenne attaccante.

L’Egitto ai Mondiali

Un’annata molto intensa per la nazionale egiziana, che ha subito la grande delusione della Coppa d’Africa. Hector Cuper e i suoi ragazzi erano diventati i favoriti, ma in finale sono stati battuti dal Camerun. La nazionale egiziana si è rimessa all’opera e con quattro vittorie (in cinque partite) ha vinto il girone sull’Uganda e il Ghana.

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views