Sacchi critica la Juve: “Gioca un calcio vecchio di 30 anni”
Arrigo Sacchi va controcorrente e critica la prestazione sfoderata dalla Juventus sul campo del Barcellona. Contro i blaugrana i bianconeri hanno dimostrato una notevole solidità difensiva, rischiando relativamente poco considerando soprattutto il peso offensivo degli avversari già protagonisti di una miracolosa remuntada contro il Psg. La Vecchia Signora ha dimostrato di essere di un’altra pasta rispetto ai transalpini, rientrando tra le migliori 4 d’Europa. Nonostante tutto però l’ex allenatore ultimo a conquistare due Champions consecutive non ha gradito l’atteggiamento della formazione di Allegri.
Le sferzate a Max e la lite in tv. Quell’Allegri con il quale spesso in passato si è reso protagonista di botta e risposta al vetriolo e che sicuramente non gradirà le esternazioni dell'ex mister di Fusignano. Queste le parole di Arrigo Sacchi ai microfoni di Mediaset Premium, sul gioco dei bianconero a suoi giudizio poco propositivo soprattutto se paragonato a quello delle altre squadre rimaste in ballo in Europa: "Sul campo del Real Madrid ho visto un Bayern Monaco che ha giocato a viso aperto nonostante la sconfitta, il contrario dei bianconeri che invece hanno preferito difendersi adottando un calcio che si praticava 30 anni fa".
Nelle scorse settimane l’ex commissario tecnico, che spesso e volentieri riveste i panni dell’opinionista, aveva esaltato la squadra bianconera soprattutto dopo il 3-0 al Barça della gara d’andata. Un errore di valutazione quello di Sacchi che ha comunque evidenziato quelle che sono le doti della Juve che riguardano soprattutto l’atteggiamento difensivo: "Forse ho sbagliato a sopravvalutare la Juventus e mi aspettavo qualcosa di diverso. Sono consapevole però che, giocando in questo modo, serve un'attenzione ed una costanza straordinaria per portare a casa il risultato. Hanno giocato per l'80-90% in difesa".