Russia, colletta dei tifosi per esonerare Capello
Fabio Capello negli ultimi dodici mesi con la Russia ha sbagliato quasi tutto. Al Mondiale brasiliano la sua nazionale è uscita nella fase a gironi: è stata eliminata dal Belgio e dell’Algeria, e non è riuscita a battere nemmeno la Corea del Sud. Dopo la delusione di Brasile 2014 in Russia ci fu parecchio malumore. Il CT addirittura fu convocato nel parlamento russo – la Duma – per spiegare i motivi della precoce eliminazione. In parecchi dissero all’epoca che se non ci fosse stata un’altissima penale da pagare Don Fabio sarebbe stato liquidato. Capello ha continuato il suo lavoro con la Russia, ma i risultati sono stati ancora deludenti. L’ex allenatore di Juventus e Milan è terzo nel Gruppo I e al massimo potrà giocarsi i playoff per Euro 2016.
Dopo la sconfitta interna con l’Austria il malcontento è aumentato. L’esonero sembra avvicinarsi, ma c’è il solito problema rappresentato dalla clausola da 21,4 milioni di euro da pagare in caso di rottura anticipata del contratto che scade a giugno 2018, e cioè dopo i Mondiali che per la prima volta organizzerà proprio la Russia.
Un nutrito gruppo di appassionati russi ha lanciato via internet l’idea di una colletta. Perché così si possono trovare i soldi per pagare la penale di Capello. I creatori del sito ‘Fabiogohome’ hanno anche emesso un comunicato: “Noi crediamo che tengono al destino del calcio russo non possono restare indifferenti alle ultime prestazioni della Nazionale. I sondaggi hanno dimostrato che la stragrande maggioranza dei tifosi russi vuole che Capello se ne vada. Per farlo, però, la RFU dovrebbe pagare una penali di 21,4 milioni di euro.”
Nei giorni scorsi il ministro dello sport russo, Vitaly Mutko, ha parlato del futuro di Capello e ha detto ad alcune agenzie di stampa che: “Stiamo assicurando che tutte le questioni legate alla gestione futura della nazionale saranno risolte entro fine mese.”. Il settimane ‘Futbol’ ha fatto anche i nomi dei possibili sostituti di Don Fabio: l’allenatore del CSKA Leonid Slutsky e quello del Krasnodar Oleg Kononov.
