Russia 2018, tripletta di Mertens nell’8-1 del Belgio all’Estonia
Non ha avuto avversari insuperabili, ma il Belgio di Roberto Martinez sta vincendo in modo straripante nelle Qualificazioni ai Mondiali 2018. I ‘Diavoli Rossi’ in casa stasera hanno sconfitto addirittura per 8 a 1 l’Estonia, una squadra non di primo piano, ma che negli ultimi venticinque anni non aveva mai subito una sconfitta così pesante. Il Belgio è a punteggio pieno nel Gruppo H e in quattro partite ha realizzato la bellezza di 21 gol (3 a Cipro, 4 alla Bosnia, 6 a Gibilterra, 8 all’Estonia). Martinez, un tecnico da sempre votato al calcio offensivo, ma che con l’Everton ha un po’ deluso, è riuscito in poco tempo a dare equilibrio ai suoi ragazzi, a cui non manca affatto talento.

Nel primo tempo segnano Meunier, Mertens, Hazard e Anier (autore del gol della bandiera dei baltici). Nella ripresa gli argini si rompono in modo definitivo. Carrasco piazza il poker, poi sale in cattedra l'esterno del Napoli Mertens che segna altre due reti e firma la sua prima tripletta in nazionale. Alla festa non può mancare Lukaku, che nel finale mette a segno una doppietta.
Pari Bosnia, rosso a Dzeko – Alle spalle del Belgio c’è ancora la Grecia che all’ultimo respiro trova il pari con la Bosnia. La partita è cattivissima, sin dall’inizio fioccano cartellini e interventi rudi. Poco dopo la mezz’ora Pjanic pennella una punizione che finisce sul palo, il pallone termina sulla schiena di Karnezis e prima di finire in rete. La Bosnia difende il vantaggio e prova a ripartire. Occasioni da gol le hanno entrambe le squadre. Dzeko si fa espellere. La seconda ammonizione è comica. L’attaccante della Roma spazientito dalla durezza degli avversari tira giù i pantaloncini di Sokratis e si becca un altro cartellino giallo. Al 95’ Tzavellas con un bolide batte Begovic e firma l’1-1.
Poker portoghese – I campioni d’Europa rispondono alla Svizzera e riscavalcano l’Ungheria con il successo sulla Lettonia, che è stato più duro di quanto il 4-1 finale può far immaginare. Ronaldo sblocca il match su rigore. Nella ripresa il bomber del Real Madrid ha dal dischetto la chance di raddoppiare, ma colpisce il palo. La Lettonia improvvisamente pareggia, prima però di essere travolta da William Carvalho, Ronaldo e Bruno Alves.