Russia 2018: la Francia vede il Mondiale, l’Olanda rischia di star fuori
Dopo la brutta figura dell'Italia di Gian Piero Ventura, nelle ultime ore si sono giocate altre gare di qualificazione mondiale. I risultati di quasi tutte le sfide, hanno però rimandato il verdetto finale ai prossimi impegni delle varie nazionali, che si giocheranno nei prossimi giorni.
La Svezia continua a sorprendere
Nel gruppo A, dopo la rotonda vittoria della Svezia sul Lussemburgo, tengono il passo sia la Francia (1-0 sulla Bulgaria, con rete del bianconero Matuidi) che l'Olanda. Per gli "Orange" si è trattato di una vittoria sofferta con la Bielorussia: arrivata solo a pochi minuti dal termine con le reti di Robben su rigore e di Depay. Rimangono comunque basse le possibilità di playoff degli olandesi. Nell'ultimo incontro con la Svezia, per centrare il secondo posto i ragazzi di Advocaat dovrebbero vincere con sette reti di scarto.
Pericolo svizzero per CR7
Nel girone B, tutto facile per la capolista Svizzera che ha vinto 5-2 sull'Ungheria (Xhaka, Frei, doppietta di Zuber e Lichtsteiner) e rimandato tutto all'ultimo scontro diretto con il Portogallo. Agli elvetici basterà non perdere nel match decisivo con i lusitani, ancora secondi in classifica ma con una migliore differenza reti. La squadra campione d'Europa in carica, ha però sofferto più del previsto contro Andorra. A sbloccare il risultato ci ha pensato Cristiano Ronaldo: inizialmente tenuto in panchina. Il raddoppio è stato siglato dal milanista Andrè Silva.
Grecia in rimonta
Complice la sconfitta della Bosnia con il Belgio, la Grecia vince e scavalca l'undici di Edin Dzeko. La formazione ellenica ha avuto la meglio su Cipro grazie ad un 2-1 in rimonta firmato da Mitroglu e Tziolis. Anche l'Estonia, dopo il 6-0 su Gibilterra è in corsa per il secondo posto. Tutto si deciderà nell'ultima giornata con le gare Grecia-Gibilterra, Belgio-Cipro ed Estonia-Bosnia.
Le qualificazioni africane
Nelle gare africane di qualificazione mondiale, spicca il successo della Nigeria che ha battuto lo Zambia grazie al gol del centrocampista dell'Arsenal Alex Iwobi ed è diventata la prima squadra africana a conquistare l'accesso a Russia 2018. Nel gruppo A, invece, la Tunisia ha vinto largamente sulla Guinea (4-1 con tripletta di Youssef Msakni) ma dovrà aspettare l'ultima partita per staccare il pass mondiale: nel match del 6 novembre in casa con la Libia, le basterà un punto per festeggiare.
Grande equilibrio nel girone D. Complice la pesante sconfitta del Burkina Faso (battuto 3-1 dal Sudafrica), il Senegal è riuscito a balzare in testa alla classifica grazie al successo con Capo Verde. Nel gruppo E, infine, piange il Ghana che pareggia 0-0 in Uganda e perde l'occasione mondiale. Il tutto al termine di una partita piena di polemiche arbitrali, per un rigore negato ai ghanesi e un gol annullato parso invece regolare. Un doppio errore che ha scatenato la protesta dei tifosi: ora decisi a chiedere la ripetizione dell'incontro.
