Russia 2018: la favola della Repubblica di Panama, per la prima volta al Mondiale
Le favole mondiali si arricchiscono di un nuovo capitolo. Che porta il nome di Panama, lo Stato del Centro America, in grado di sovvertire ogni pronostico della vigilia e regalarsi l'avventura più bella, quella Mondiale. Con il successo sul Costa Rica unito all'incredibile sconfitta degli Stati Uniti contro Trinidad & Tobago, per la prima volta nella sua storia, La Repubblica panamense ha trovato l'accesso ad una kermesse iridata e sarà presente a Russia 2018. E', insieme alla storica qualificazione dell'Egitto nella Zona Africa, il risultato più sorprendente di queste qualificazioni mondiali.
11 ottobre Festa Nazionale a Panama
Un successo che va oltre il semplice modo di vivere e intendere il calcio. Tanto che il Governo panamense ha deciso di decretare come Festa Nazionale l'11 ottobre, in memoria della storica qualificazione per la prima volta ad un Mondiale. Il tutto avvenuto in modo sorprendente mentre già ci si era rassegnati a delle qualificazioni positive ma non entusiasmanti. E invece, il miracolo sportivo si è compiuto negli ultimi 90 minuti a disposizione, insieme all'harakiri statunitense.
L'harakiri degli USA
Gli Usa erano infatti i primi favoriti, avevano battuto Panama nel turno precedente, e possedevano le chiavi della qualificazione: 12 punti (due in più sulle avversarie), che apparivano alla vigilia della sfida contro Trinidad&Tobago, ultimo con tre punti, un margine rassicurante su tutti. E invece gli americani sono crollati contro i caraibici perdendo per 2-1. Un fallimento che ha regalato una favola al sogno di Panama che ha rimontato lo svantaggio iniziale contro il Costa Rica nella ripresa con i gol di Gabriel e Roman Torres.
I gol, l'invasione, la festa
L’ultimo gol, ha fatto impazzire un popolo intero perché mai Panama aveva centrato una qualificazione al mondiale. C'è stata la classica invasione di campo, un autentico delirio per le strade della città a celebrare l'impresa della Nazionale che già si era comportata bene nell'ultima Copa America ma che mai nessuno avrebbe ipotecato per un posto in Russia 2018.