Italia ai playoff, perché battere Macedonia e Albania potrebbe non bastare
L’Italia di Ventura a novembre giocherà i playoff per i Mondiali del 2018. Ventura e Tavecchio hanno parlato di catastrofe e apocalisse a proposito di una mancata qualificazione al Mondiale, un incubo per tutto il mondo del calcio. Le ultime due partite della fase a gironi, contro Macedonia e Albania, apparentemente non hanno una grande importanza, ma non è così. Perché l’Italia ai playoff vuole essere testa di serie ed ha bisogno di vincere per poter avere maggiori certezze.
Italia, obiettivo testa di serie nei playoff
Il Ranking Fifa dà l’Italia al 17° posto, il peggior piazzamento degli ultimi due anni. Una serie di risultati potrebbe far scendere ulteriormente la nazionale azzurra, che rischia il sorpasso di Uruguay, Messico e Irlanda del Nord (e ciò renderebbe un eventuale girone dei Mondiali di Russia per l’Italia complicatissimo). L’Italia deve vincere le ultime due partite di Qualificazione dunque per avere un ranking migliore e per essere tra le quattro teste di serie.
Tanti (potenziali) pericoli per Ventura
Anche vincendo le ultime due partite l’Italia comunque corre il rischio di non essere inclusa tra le teste di serie degli spareggi di Russia 2018. Questa possibilità è difficile che si realizzi, ma non è impossibile. Perché il rischio di avere quattro squadre che precedono l’Italia nel Ranking Fifa tra le otto che disputeranno i playoff c’è. Di sicuro tra le teste di serie ci sarà una tra Svizzera o Portogallo.
Poi ci potrebbero essere la Francia, che rischia il sorpasso della Svezia, il Galles, a cui servono però due vittorie, l’Irlanda del Nord, e la Polonia, che ha un vantaggio minimo su Danimarca e Montenegro. E se almeno quattro di queste squadre finissero ai playoff allora per l’Italia sarebbe durissima. Lo spauracchio di Bale, Lewandowski, di CR7 o addirittura della Francia potrebbero essere all’orizzonte.