Ronaldo: “Vorrei che mio figlio diventasse un top player come me”
Cristiano Ronaldo ha un unico grande sogno nel cassetto per il suo, per ora, unico figlio Cristianinho. La stella del Real Madrid, vorrebbe che il suo rampollo seguisse e magari superasse le orme paterne diventando un top player di caratura internazionale. A rivelarlo è stato lo stesso CR7 in occasione di un reality cinese sul calcio per la Zhejiang Satellite Tv. Ecco come Ronaldo ha infatti risposto alle domande di due giovani calciatori cinesi su Cristiano junior: “Vorrei che mio figlio giocasse a pallone, e che fosse un giocatore top. Anche se non lo costringerò a fare le sue scelte. Spero che un giorno diventi calciatore, perché io lo sono e vorrei che lo fosse anche lui. Penso che possegga delle caratteristiche da atleta: ovviamente è molto piccolo, ha solo cinque anni, ma è incantato dal pallone, e questo è già un vantaggio. Dovrà fare quel che vuole, ma è logico che vorrei fosse un giocatore. Top, come il padre”. Cristianinho è un grande appassionato di calcio e tra i suoi idoli, oltre ovviamente al papà, ha anche il suo acerrimo rivale Messi.
Ronaldo a Miami per dare un fratellino (in provetta) a Cristianinho
L’argomento “progenie” è molto caldo negli ultimi giorni per Cristiano Ronaldo. Infatti le ultime indiscrezioni hanno parlato di una missione in Florida da parte del campione portoghese recatosi a Miami nello scorso Natale. Il motivo? Il tentativo di avere un altro figlio in provetta, sfruttando ancora una volta le possibilità offerte dalla maternità surrogata, ovvero affidandosi ad una donna che possa portare avanti la gravidanza dopo il concepimento in provetta e poi partorire il piccolo salvo scomparire e far perdere le proprie tracce come accaduto con il primogenito. Sulla vicenda vige comunque il massimo riserbo, visto che una fuga di notizie sulla presunta identità della madre del primogenito di Ronaldo, spinse quest’ultimo ad un’azione legale nei confronti del giornale Correio da Manha,