Ronaldo via dal Real, Perez: “Sì, per 1 miliardo”
Sono tanti gli argomenti caldi in casa Real Madrid. La società madrilena si è resa protagonista di un'estate molto calda: dall'addio di Casillas, ai presunti battibecchi tra Ronaldo e Benitez, di risultati non esaltanti ottenuti da quest'ultimo, fino al pressing di mercato del Psg su Ronaldo e al clamoroso caso De Gea, per un affare saltato in extremis quando ormai sembrava tutto fatto. Voci, indiscrezioni e polemiche che non hanno comunque scomposto il presidente Florentino Perez: quest'ultimo infatti è tornato a parlare del suo Real in un'intervista alla trasmissione "El Partido de las 12", sull'emittente spagnola Cadena Cope. Innanzitutto il patron dei blancos ha fatto il punto sulla situazione di Ronaldo, che potrà lasciare il Real solo in caso di offerta mostruosa. Ecco il suo messaggio al Psg: "Un Real Madrid senza Cristiano oggi è impossibile. Ha un contratto e vogliamo che resti a lungo, ma nella vita non si può assicurare nulla. Il PSG? Se lo vuole, è molto facile: basta che paghino la clausola da un miliardo di euro".
Perez è tornato anche sull'addio di Casillas, chiarendo la sua posizione e i rapporti con il portiere. E a proposito di estremi difensori, sarà rimandato alla prossima estate il colpo De Gea con il presidente che ha voluto sottolineare le colpe dello United: "Non ho cacciato Casillas. Fosse stato per me, avrebbe chiuso la carriera qui. Mi ha chiesto di facilitare il suo addio, da due anni era sotto pressione. Ma l'ho sempre difeso. De Gea? Al momento non sappiamo cosa succederà la prossima stagione, abbiamo tre portieri magnifici". In conclusione una battuta su Benitez e sul calciomercato, con Perez che ha difeso a spada tratta l'allenatore considerato il migliore della sua gestione: "Benitez è il miglior allenatore che abbia mai avuto. Benitez non ha chiesto nessun centravanti, anche perché potrebbe essere di troppo, turberebbe quelli che possono sostituire all'occorrenza Benzema".