Ronaldo: “Sono il migliore, ma nemmeno Dio piace a tutti”
Cristiano Ronaldo è assieme a Messi il miglior calciatore del mondo, ma la sua popolarità va oltre il calcio. Il portoghese infatti è una star mondiale, pochi mesi fa è uscito addirittura nelle sale un film dedicato a lui. Ronaldo ha tante qualità, ma non pecca d’immodestia. Il portoghese nell’ultimo match del 2015 con il Real Madrid ha realizzato una doppietta, ha sbagliato un rigore, ma soprattutto prima della partita ha sentito dei copiosi fischi da parte dei suoi tifosi quando lo speaker ha annunciato il suo nome. CR7 in un’intervista rilasciata a ‘Papel’, il magazine del quotidiano spagnolo ‘El Mundo’, commentando quei fischi parlando di se stesso ha effettuato un paragone veramente assai particolare: “Ognuno può pensare quello che vuole. Io vado a letto ogni giorno con una coscienza pulita e dormo bene. E certo non possiamo vivere con l’ossessione di ciò che pensano di noi gli altri. Altrimenti non riusciremmo a vivere. Nemmeno Dio piace a tutti”.
Il trentenne attaccante portoghese, che dopo aver iniziato con qualche difficoltà la stagione, ha ripreso a segnare a raffica ha detto che a livello caratteriale difficilmente potrà cambiare, ma potrà migliorare senza dubbio alcuni aspetti del suo carattere: “Quello che ho fatto nella mia vita, l’ho fatto perché sono fatto così e non mi si può chiedere di cambiare. Se mi si chiede di migliorare, lo accetto, ma cambiare è sempre un po’ complicato.”
Come ogni grande sportivo, Ronaldo dice che detesta perdere e afferma soprattutto di ‘essere fatto per essere il migliore’: “C’è gente che mi vuole bene e gente che mi odia. Dicono che sono arrogante, presuntuoso o entrambe le cose, ma questo penso fa parte del mio successo. Sono fatto per essere il migliore. Ci sono cose che mi vengono in modo naturale, senza alcuna programmazione. Sono così perché non mi piace perdere, anche se a volte mi dispiace”.
