Ronaldo sbotta contro i tifosi del Real: “Fottetevi”. Gli psicologi: “E’ frustrato”

Aveva detto che non avrebbe più parlato fino al termine della stagione. E, invece, il ‘silenzio' ufficiale di Cristiano Ronaldo fa a cazzotti con la ridda di polemiche scatenate dal labiale – chiarissimo – del portoghese che al 36′ della ripresa (durante la sfida contro il Levante) sbotta e se la prende con il pubblico che lo aveva beccato fino a quel momento. E così, se la settimana scorsa – complice la sconfitta, sia pure indolore, in Champions contro lo Schalke – si limitò a borbottare con Benzema "che verguenza" (che vergogna), questa volta ha esclamato "fodase" (qualcosa che in portoghese è molto simile al ‘andate a quel paese' in italiano).

Critiche, quelle nei suoi confronti e della squadra, che CR7 ritiene ingiuste. Non può meritarle lui che ha segnato 78 gol nelle coppe, diventando il miglior marcatore di sempre rispetto a mostri sacri della tradizione merengue come Raul e staccando lo stesso Messi. Non può meritarle lui che ha segnato 293 gol in 285 partite. Non può meritarle, soprattutto nella settimana che conduce al Clasico, gara spartiacque della stagione. Eppure, sembra essersi rotto qualcosa tra il campione portoghese, come se la magia del Bernabeu fosse improvvisamente sparita…

Cosa gli imputano? L'eccessivo individualismo e la poca predisposizione a mettersi anche al servizio della squadra. E poi c'è un altro fattore, durissimo da digerire: il Pallone d'Oro lusitano ha realizzato soltanto 2 reti nelle ultime 7 partite giocate, uno score che se messo a confronto con quello registrato da Messi nello stesso lasso di tempo diventa impietoso: l'argentino del Barcellona ne ha addirittura siglate 11. E domenica prossima – ore 21 – c'è la supersfida che vale molto di più del titolo nella Liga.

Situazione molto particolare, tanto da spingere anche gli psicologi – secondo le news riportate dai media iberici – a prendere in esame il caso: "soffre di frustrazione, depressione e una forma acuta di stress che lo portano a essere molto irritabile" dovuto a un inizio di 2015 poco felice e soprattutto per essere stato superato da Messi sia in campionato (con il Barça) sia in classifica cannonieri.