Ronaldo, Ronaldinho e Messi nella Top 5 di Willian

Il suo Chelsea naviga poco al di sopra della linea di galleggiamento in Premier League. La Champions riserva bocconi amari e allora Willian si consola sognando una squadra incredibile, composta dai più forti calciatori di ieri e di oggi. Idoli della sua carriera di calciatore iniziata in Brasile e proseguita nell'Europa dell'Est (tra Shakhtar Donetsk e Anzhi) prima di approdare nel campionato inglese. Ventisette anni, centrocampista sudamericano, valore di mercato superiore ai 30 milioni di euro, piede vellutato, micidiale su punizione: una risorsa in più, il classico asso nella manica da calare sul rettangolo verde quando la situazione sembra irrimediabile. Ne sa qualcosa Mourinho che, prima di interrompere il proprio rapporto coi Blues, ha più volte dato fiducia a Willian, quell'ala destra capace di colpire e affondare, essere di lotta e di governo, prezioso in patria e in particolare in Coppa (5 reti in 7 presenze nella massima competizione continentale). Adesso c'è Hiddink ma per lui nulla è cambiato, continua a essere decisivo nella fase cruciale del match.

Cambio di scena: da calciatore ad allenatore, William ha deciso di rovesciare i ruoli e sedersi dall'altra parte della scrivania. A lui la lavagna, a lui il potere delle scelte. A lui il compito di tracciare una formazione ideale. Non undici calciatori, solo cinque… la Top 5 che schiererebbe volentieri. Non gli è stato difficile individuare le pedine giuste per una campagna acquisti virtuale e allora ha dato sfogo a tutta la propria fantasia scegliendo di piazzare quale mediani due pezzi da novanta della ribalta internazionale: Zidane, oggi alla guida del Real Madrid, e Iniesta, metronomo del Barcellona. In attacco a fare faville accanto a Messi due dei campioni brasiliani più amati della storia recente: Ronaldo e Ronaldinho.