Ronaldo, momento d’oro. Ecco il primo albergo col nome CR7
"Sto vivendo una stagione straordinaria", ha ammesso pochi giorni fa Cristiano Ronaldo. Il campione portoghese può essere felice: ha conquistato la Champions con il Real Madrid nella finalissima di Milano contro l'Atletico (suo il rigore decisivo); sollevato il Trofeo di Euro 2016 in casa della Francia riuscendo a essere sotto i riflettori sempre, nonostante l'infortunio al ginocchio causato da un brutto fallo di Payet; messo le mani sul prossimo Pallone d'Oro e soprattutto relegato Messi nel cono d'ombra. Alla stella del Real il palcoscenico, alla Pulce del Barcellona le critiche feroci per aver alzato bandiera bianca dopo la finale persa (l'ennesima) dall'Argentina in Copa America Centenario.
Nell'attesa di tuffarsi di nuovo nel clima della competizione (Ronaldo non sarà disponibile prima di settembre, quando avrà recuperato dal malanno al ginocchio), la star del calcio internazionale finisce in copertina per vicende estranee al rettangolo verde. Non si tratta di gossip né di presunte/vere/false indiscrezioni sulla fidanzata di turno, bensì di affari e brand. Già, perché CR7 oltre a essere il marchio di fabbrica del giocatore è anche la sigla della catena di hotel scaturita dalla collaborazione con Domingo Pestana, celebre imprenditore portoghese del ramo alberghiero.
Il Pestana CR7 Hotel annovera comfort dell'ultima generazione e, in particolare, una cura particolare delle strutture che ne implementano l'offerta per gli ospiti (dalle piscine alle palestre) fino a un numero di stanze 48, arredate con design moderno e accattivante oltre a essere dotate di tutti i supporti tecnologici più moderni quali Apple Tv e Playstation 4.
Grazie a tutti per essere qui, ci tenevo che il primo hotel fosse quello di Funchal, non voglio dimenticare le mie radici, dove sono nato – ha ammesso Ronaldo durante la conferenza stampa -. Volevo degli hotel che rispecchiassero alla perfezione la mia immagine e ora questo sogno è realtà.
L'albergo extra-lusso è stato inaugurato a Funchal, la città dell'isola di Madeira cara a Ronaldo per essere la terra natia. La struttura è solo la prima di altri immobili che presto verranno inaugurati anche a Lisbona, a Madrid e a New York, laddove di recente CR7 ha investito circa 20 milioni di euro per acquistare un Loft nelle Trump Tower.