Ronaldo in panchina, inganna il tempo guardando video di se stesso
Ma cosa stava guardando Cristiano Ronaldo? Se stesso… un video che lo ritraeva in campo in una delle ultime gare disputate. Un episodio che ha scatenato i commenti della Rete e degli utenti che non hanno mancato di sottolineare il ‘narcisismo' del portoghese sempre molto attento alla propria immagine e al riflesso sul Web delle proprie pose, alcune naturali altre volte artefatte. Seduto in tribuna, a un'ora dal match di Champions contro il Manchester City, il campione portoghese appariva rilassato e con la ‘faccia di uno che ha capito'. CR7 sapeva già che non sarebbe sceso in campo, lo ha mimato anche quando è sceso sul rettangolo verde: un gesto inequivocabile, pollice verso a indicare la sua assenza nei primi novanta minuti della semifinale di Coppa.
Qualcosa si era intuito dall'insolito pre-partita e dall'espressione di rassegnazione che aveva stampata sul viso. Non gli è rimasto che giochicchiare col telefonino, ascoltare un po' di musica. Gli obiettivi dei fotografi erano tutti puntati su di lui che aveva un look al solito impeccabile e spezzato solo dalle stringhe delle scarpe sfumate di blu elettrico.
I tifosi dei Citizens accolgono le squadre sulle note di ‘Hey, Jude', un ‘must' dei Beatles, CR7 viene travolto dalla bolgia di azzurro e di entusiasmo che accompagna il Manchester per la prima volta giunto in semifinale. Spettacolo sugli spalti, non altrettanto in campo laddove s'è avvertita l'assenza del Pallone d'Oro. Poca classe, meno dinamismo e niente numeri d'eccezione hanno fatto parte del corredo accessorio di un match povero di emozioni. "Non dobbiamo essere rammaricati per questo risultato ma essere positivi e non mollare mai", ha scritto l'asso lusitano si Intagram commentando lo 0-0 ottenuto in Inghilterra. A guadagnare la scena è stato il portiere inglese, Hart, che ha salvato il Manchester in un paio di occasioni mentre Aguero – molto atteso alla vigilia – è stato neutralizzato dalla difesa spagnola.
