Ronaldo ed Evra, aiuti e messaggi dedicati ai bimbi di Aleppo
Per chi ha tanti soldi e beneficia di contratti milionari è quasi un dovere. Cristiano Ronaldo, lo sportivo più ricco al mondo secondo una recente classifica di Forbes, non poteva restare insensibile a quanto sta accadendo in Siria, laddove infuria la guerra e sotto i bombardamenti dei missili muoiono civili innocenti, bambini.
Il neo Pallone d'Oro, oltre a registrare un video messaggio pubblicato sul proprio account di Instagram ha voluto sottoscrivere una generosa donazione in favore dell'organizzazione umanitaria ‘Save the Children'. Denaro prezioso, non solo belle parole, che consente alla carovana dei soccorsi di portare aiuti concreti alla popolazione che soffre per il dramma e la violenza del conflitto.
Non è la prima volta che la stella del Real Madrid si rende protagonista di atti del genere. Azioni che non è lui direttamente a pubblicizzare. Le parole di Cristiano Ronaldo rivolte ai bambini di Aleppo e della Siria, colpiti dalla guerra civile, hanno riscontrato nel giro due giorni oltre 4 milioni di visualizzazioni.
Io sono un giocatore famoso ma voi siete i veri eroi – ha ammesso il campione portoghese -. Non dovete mai perdere la speranza, il mondo è con voi. Io sono con voi.
Tra i calciatori che hanno avuto un pensiero speciale per quanto sta accadendo in Siria e per la durissima condizioni della popolazione c'è anche il difensore francese della Juventus, Patrice Evra.
Invece di augurare a tutti un buon Natale voglio rivolgere un pensiero speciale alle genti che soffrono in Siria. E spero lo facciate anche voi. Siamo tutti uguali su questa terra, abbiamo tutti gli stessi diritti e abbiamo il dovere di aiutarci a vicenda. Insieme possiamo rendere questo mondo un posto migliore.