Ronaldo da urlo, 501 gol in carriera. “Non male, eh?”
Cristiano Ronaldo ha infranto l'ennesimo record, quello delle reti realizzate in tutte le partite giocate finora. Il portoghese, che con la tripletta di due settimane fa ha inaugurato alla grande la sua nuova stagione di UEFA Champions League, ha infatti raggiunto quota 501 centri in carriera nella sfida contro il Malmoe (doppietta): perfetto l'assist servitogli da Isco, che ha liberato CR7 solo davanti al portiere che ha spezzato l'incantesimo. Il diagonale destro mette fuori causa Wiland e dà la stura alla gioia incredibile dell'attaccante lusitano che a 30 anni è uno dei più forti calciatori a livello internazionale (assieme a Messi). "Non male, eh?", dice sorridendo alla giornalista che per la tv lo intervista nell'immediato dopo partita. L'asso portoghese fa un sorriso e ringrazia anche Raul che gli ha inviato un messaggio di congratulazioni per il traguardo raggiunto: da una leggenda all'altra… quasi fosse un ideale passaggio di consegne. Ronaldo s'è tolto anche un sassolino dalla scarpa quando, parlando alla stampa, ad alcuni reporter ha spiegato per quale ragione si concede pochissimo ai taccuini: "Perché alcuni giornalisti fanno domande poco intelligenti", in riferimento al suo rapporto con la squadra e alla vicenda Piqué che aveva affermato d'essere sempre pronto a esultare in caso di sconfitta dei blancos (al punto da indossare la maglia della Juventus in occasione della semifinale di Champions della scorsa stagione).
Numeri da record quelli del portoghese: e dire che con la sua prima maglia, quello dello Sporting Lisbona, nella stagione 2002/2003 aveva realizzato appena cinque reti tra campionato (3) e coppa lusitana (2), con una sola misera presenza in Champions League. Ma il passaggio al Manchester United l'anno dopo ha rivoluzionato il tutto: in 6 anni, 196 gare di Premier con 84 reti, 38 tra FA Cup e Coppa di Lega con 17 reti all'attivo, 55 partite di Champions con 16 reti, altre 3 gare tra supercoppe varie ed un'altra rete, per un totale di 292 partite e 118 gol. Ma è nel Real Madrid, dove arriva nell'estate 2009, che inizia la leggenda.
I numeri sono impressionanti: 206 gare di Liga con 230 gol all'attivo, altre 28 di Coppa di Spagna con 21 reti, ben 65 gare di Champions e 67 reti, più altre 9 supercoppe varie e 5 reti, per un totale in maglia bianca che dice 308 gare e 323 reti. Quota che gli consente di agganciare Raul – icona della tradizione ‘blanca' – anche se il Real Madrid celebra già stasera il "sorpasso" di Ronaldo su Raul. Per il club, infatti, i gol sono 324 per una vecchia rete da attribuire a Pepe, che a Madrid invece attribuiscono a CR7.
In Champions League, dunque, Cristiano Ronaldo ha messo a segno qualcosa come 83 reti in 123 partite, per un totale di 631 gare e 446 reti complessive con le maglie di Sporting Lisbona, Manchester United e Real Madrid. Numeri da capogiro, a cui si aggiungono le 122 partite con 55 reti in gare ufficiali con la maglia della Nazionale del Portogallo: il conteggio generale, dunque, parla di 501 reti all'attivo (di cui 446 con maglie di club e 55 in nazionale).