Ronaldo attacca: “Ho tappato la bocca a qualcuno, il migliore sono io”
Cristiano Ronaldo attacca: il portoghese, fresco vincitore del premio FIFA come giocatore dell'anno, non le manda certo a dire, e ne approfitta per togliersi qualche sassolino dalle scarpe. In particolare contro due categorie: chi lo critica e chi, a suo dire, proverebbe a delegittimarlo attraverso scoop di vario genere, come le rivelazioni di Football Leaks che parlano di una presunta frode fiscale da decine di milioni di euro che vedrebbe appunto il portoghese come protagonista.
"Il premio è andato al migliore, cioè a me"
"C'erano molti dubbi sul sottoscritto", ha detto il portoghese intervistato da radio Cadena Cope, "sono state fatte molte campagne contro di me, dentro e fuori dal calcio. Volevano colpirmi da tutti i lati ma la verità è che il premio di miglior giocatore è andato al migliore, cioè a me". Parole al vetriolo, quelle del portoghese. Che poi insiste: "Volevano farmi apparire cattivo, ma come dice il proverbio, chi non deve, non teme. Come sempre, ho tappato qualche bocca ancora una volta", ha tuonato il portoghese, che già durante la cerimonia aveva tirato qualche frecciata ai calciatori del Barcellona.
"Le accuse fiscale mi danno fastidio"
Per quanto riguarda le accuse di evasione fiscale, Cristiano Ronaldo è netto: "Mi danno fastidio, perché sono una persona che fa le cose per bene, e che aiuta tanta gente", ha detto ancora il portoghese, "Il premio di cui vado più orgoglioso nel mio museo è quello che mi è stato dato per le mie attività sul versante della beneficenza. Eppure c'è gente che vuole colpirmi per mascherare le cose brutte che fanno altri. Ma alla fine", ha concluso ancora Cristiano Ronaldo, "la giustizia prevale sempre, per cui aspettiamo e vediamo".