Ronaldo: “Aiuterò il Real Madrid a vincere la decima Champions”
E' la sfida tra giganti, in campo e in panchina. Real Madrid-Manchester United, il match più atteso degli ottavi di finale di Champions League si giocherà mercoledì. "La partita che tutti stanno aspettando", ha ammesso José Mourinho. E la attendono soprattutto i tifosi delle merengues, che hanno detto addio al titolo della Liga perché il Barcellona, ormai, è a distanza siderale. Pure lo Special One ha alzato bandiera blanca, tanto vale concentrarsi sulla Coppa dalle ‘grandi orecchie', che in molti danno come ultimo atto della sua avventura spagnola. Di fronte a lui c'è Alex Ferguson, leggenda vivente del calcio inglese e dello United. E poi c'è lui Cristiano Ronaldo, svezzato proprio da Sir Alex: il campione portoghese è in un ottimo momento di forma, come testimonia la tripletta realizzate nel'ultimo turno di campionato. "La Champions è una competizione speciale e voglio aiutare il Real a vincerla per la decima volta". Per lui la Champions è un'ottima vetrina per ‘riprendersi' quel Pallone d'Oro consegnato a una… Pulce.
Qui Real Madrid. Rosa a disposizione, eccezion fatta per il portiere Iker Casillas (infortunato). Mou non cambia: Xabi Alonso e Khedira sulle fasce con Di Maria e Ozil a costruire gioco a centrocampo, attaco affidato a Ronaldo e a Benzema. In dubbio il difensore Pepe – reduce da un infortunio – ma è pronto Raphael Varane.
Qui Manchester United. Per battere il Real Madrid gli inglesi si affideranno all'attacco esplosivo formato dall'olandese Robin Van Persie, autore di 23 in stagione di cui tre in Champions, e Wayne Rooney. Cinquemila i tifosi al seguito, una marea colorata di rosso nel catino del Bernabeu che ha fatto registrare il tutto esaurito