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Ronaldo a Morata: “Lascia la Juve e vai al Real, senza troppi pensieri”

Il Fenomeno brasiliano considera i Blancos i migliori giocatori al mondo all’inerno del club migliore al mondo. Un delitto pensare di non andarci. E sulla finale ha le idee chiare: “Sorpreso da Zidane, ma ha trasmesso la sua filosofia vincente”
A cura di Alessio Pediglieri
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Il Fenomeno tifa Real Madrid e non lo nasconde. Per lui è il club più forte e prestigioso al mondo, quella maglia l'ha indossata, il clima, la piazza, la pressione e la gloria l'ha vissute in prima persona. Così, se gli si chiede cosa farebbe al posto di Morata, Ronaldo non ha dubbi: valigie immediate e partenza verso Madrid per vestire la camiceta blanca. E' il consiglio che il brasiliano dà allo spagnolo della Juventus, in odore di ‘recompra' ma poco disposto a pensarsi riserva tra le merengues.

Un consiglio, anche se non richiesto, da parte del Fenomeno brasiliano è sempre ben accetto e quando gli si domanda di Morata il pensiero è presto delineato: "Se io lascerei la Juve per il Real Madrid? Certamente, e senza troppi pensieri. Tutti vogliono andare nel club più grande del mondo e il Real Madrid lo è". Punto, il resto è puro gossip. Morata ‘deve' andare al Real se vuole diventare finalmente un grande giocatore. Il resto conta poco o sono alternative di basso profilo.

Per Ronaldo approdare al Real dovrebbe essere un sogno per qualsiasi giocatore, non un incubo o una punizione: "Un giocatore quando sceglie un club non pensa a questo – ha proseguito Ronaldo – A Madrid c'è una pressione pazzesca, chi va a giocare lì lo sa e non ci deve pensare: deve dimenticare dove si trova e fare del suo meglio per restare al top in una squadra unica".

Infine il pensiero sulla finalissima di Champions League dove a Simeone, Ronaldo preferisce Zidane. Anche se tra i due avrebbe scommesso proprio sul Cholo che già da calciatore dimostrava di avere il carisma e le qualità di un allenatore: "Sarà una bella finale, è una bella storia – ha detto – Zidane è arrivato da pochi mesi al Real ed è subito qui. Dico la verità, non lo vedevo così portato a fare il tecnico. Il Cholo Simeone invece è sempre stato così, si capiva da anni che cosa sarebbe diventato, con la sua attenzione alla tattica. Ma Zizou trasmette la sua filosofia, la filosofia di un talento e potrebbe anche vincere"

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