Ronaldinho, che assist per Messi: “Rimane il migliore al mondo”
Al cuore (blaugrana) non si comanda. Dopo aver entusiasmato i tifosi del "Camp Nou" dal 2003 al 2008, anno in cui decise di passare al Milan e di provare l'esperienza italiana, Ronaldinho è tornato a vestire virtualmente la "camiseta" del Barcellona e a parlare della sua ex squadra…o meglio, del giocatore più rappresentativo del club catalano: Leo Messi. Intervistato in merito al dualismo tra l'argentino e Cristiano Ronaldo, il "Gaucho" ha voluto dare la sua opinione senza tanti giri di parole: "Messi è ancora il miglior giocatore del mondo e anche se decidesse davvero di lasciare la nazionale argentina, non cambierà il rispetto che ho nei suoi confronti – ha spiegato Ronaldinho – Se smette con la Seleccion per me non cambia niente, anche se lo sport e i tifosi sentiranno ovviamente la sua mancanza".
Il calcio "bailado" in India
"Così come ho fatto io con lui, ritengo che Messi sia molto importante anche per Neymar – ha continuato Ronaldinho – E' molto importante per un giocatore più esperto condividere le cose coi più giovani. Credo che questa sia una delle ragioni per cui Neymar si è adattato così bene al Barcellona e al suo stile di gioco". In attesa di capire se Messi tornerà sulla sua decisione e indosserà ancora la maglia della nazionale argentina, Ronaldinho ha deciso di esportare le sue giocate anche in India. Ancora per qualche giorno, infatti, il brasiliano sarà una delle tante stelle dell'Indian Premier Futsal: la prima lega internazionale che porta sul parquet ex campioni del calcio a 11, star del calcio a 5 e giocatori locali. Insieme all'ex Barcellona, ci saranno anche altri big del calcio mondiale come Ryan Giggs, Hernan Crespo, Paul Scholes e Michel Salgado: tutti coinvolti nel progetto voluto da alcuni ricchi imprenditori indiani e presieduto da un altro indimenticato campione del passato: Luis Figo