Roma-Verona 5a giornata: De Sanctis, assist o no al fantacalcio?

C'è un episodio di Roma-Verona (terminata sul 2-0 con i gol di Florenzi e Destro) che sta facendo discutere molti fantallenatori per l'assegnazione (o meno) del bonus da assist. Il riferimento è all'azione del secondo gol di Destro. Un capolavoro da quasi 40 metri, che a molti ha ricordato Maradona e un analogo gesto tecnico messo a segno sul finire degli anni ottanta. L'attaccante giallorosso ha ricevuto palla poco dopo la metà campo, ha alzato la testa per controllare la posizione del veronese Gollini e, senza pensarci troppo su, ha lasciato partire una conclusione che ha sorpreso il giovane estremo difensore, sino a quel momento quasi perfetto (non a caso la Gazzetta dello Sport lo ha premiato con un 6.5, ammettendo di aver scalato di mezzo punto il voto finale proprio per l'incertezza in occasione del 2-0).
L'attenzione dei fantallenatori, sempre alla ricerca di bonus potenziali (e naturalmente sempre pronti a far polemica), è andata sull'autore del passaggio. Riguardando le immagini, è il portiere De Sanctis a servire Destro direttamente da rinvio. Come interpretare l'occasione? Dissipiamo subito ogni dubbio: non c'è nessun assist. In passato è già successo che altri portieri si siano meritati il +1 per aver lanciato e liberato un proprio compagno in contropiede. Ma non è questo il caso del giallorosso. Il gol, infatti, è frutto di un'invenzione dell'attaccante e nessuno potrà ammettere che il passaggio del portiere sia stato smarcante, intenzionale e tanto meno funzionale al gol. In soldoni: il lavoro è svolto completamente da Destro. E' per questo che sia la Gazzetta dello Sport, sia Fantagazzetta, tra i principali punti di riferimento delle leghe private, non hanno ritenuto opportuno riconoscere il +1. Sappiamo di deludere tanti fantallenatori, ma questa è la realtà.