Roma-Verona 2013, Garcia: “De Rossi, grande uomo. Soddisfatto del mercato”

Roma-Verona all'Olimpico, è il debutto ufficiale in campionato per Rudi Garcia che davanti ai tifosi giallorossi cerca il primo successo stagionale casalingo. Il calciomercato? Niente distrazione, né lamentele: riflettori puntati sulla gara per fare il bis dopo la vittoria di Livorno. "Siamo meno forti con le cessioni di Lamela, Marquinhos e Osvaldo? Per quello che riguarda la gara di domenica sono molto felice che non abbiamo infortunati, allora vuol dire che posso contare sulla mia rosa che mi piace e che ha vinto a Livorno – afferma il tecnico -. E' arrivato anche Ljajic… ma è importante sapere che non sarà una gara facile. I tre punti non sono ancora acquisiti, abbiamo bisogno dei tifosi, di essere forti nella testa e di giocare bene perché il Verona ha vinto contro il Milan. Ha molte qualità, non solo per il suo goleador Luca Toni, ha una squadra che difende bene, che va velocemente in contropiede".

Elogio a De Rossi. ‘Capitan futuro' ha rispedito al mittente l'offerta del Manchester United. "Daniele non è solo un grande calciatore, ma anche un grande uomo. So per certo che lui vuole giocare nella Roma. Dopo che è tornato dalla vacanza abbiamo parlato ed era sicuro che sarebbe rimasto con noi per tutta la stagione".

Ljajic e Gervinho. Esordio in giallorosso per l'ex viola, arrivato dopo aver rotto i ponti con il club dei Della Valle, e per l'ex Arsenal. Entrambi, però, non sono al top della condizione. "Confido nell'incoraggiamento dei tifosi, che saranno sulle tribune dell'Olimpico – aggiunge Garcia. Liajic? La buona notizia è che l'ho convocato. Per quanto riguarda la sua condizione posso dire che, come Gervinho, non ha i 90′ nelle gambe. L'importante, per adesso, è vincere la partita".

Telefono spento. Questa volta non ci cascherà e per comunicare con il suo collaboratore in tribuna non si farà sorprendere al cellulare… "Come farò a comunicare con il mio secondo? Domani utilizzeremo un piccione viaggiatore… No, non faremo niente, – conclude Garcia – ma la prossima settimana vedremo con la federazione italiana cosa è vietato e cosa si può fare".