Roma, ululati razzisti contro l’ex Rudiger: l’Uefa apre procedimento
Brutte notizie per la Roma. L'Uefa ha deciso di aprire un procedimento disciplinare nei confronti della società giallorossa per alcuni cori di discriminazione razziale, nei confronti dell'ex Rudiger in occasione dell'ultima sfida di Champions contro il Chelsea conclusasi con il punteggio di 3-3, disputata mercoledì scorso allo Stamford Bridge. Una tegola per i giallorossi che rischiano multe e sanzioni, con la possibilità di giocare uno dei prossimi match dell'Olimpico a porte chiuse.
Ululati razzisti a Rudiger, l'Uefa apre un procedimento
E' stato il massimo organo calcistico continentale a comunicare di aver aperto un procedimento disciplinare nei confronti della Roma. Nel mirino alcuni cori razzisti, e ululati,("Racist behaviour (monkey chants)") che alcuni tifosi della formazione giallorossa avrebbero intonato nei confronti di Rudiger, grande ex del match. I suddetti cori sarebbero arrivati dal settore occupato dai sostenitori ospiti nel corso di alcuni duelli tra il tedesco e i giocatori di Di Francesco. Il verdetto sul procedimento disciplinare arriverà il prossimo 16 novembre.
I tifosi giallorossi contro Rudiger
Toccherà dunque all'Uefa stabilire se oltre ai fischi, Rudiger ha incassato effettivamente anche degli insulti razzisti. I tifosi della Roma non hanno perdonato al calciatore tedesco, non solo l'addio destinazione Chelsea della scorsa estate, ma anche alcune dichiarazioni non gradite ("La Roma grande squadra, ma nessun paragone con il Chelsea")
Cosa rischia la Roma
La società giallorossa pochi giorni fa incassato una multa di 20mila euro dal Giudice sportivo della Serie A per alcuni cori di discriminazione razziale nei confronti di alcuni calciatori del Napoli. Adesso oltre ad una multa salata, può rischiare di giocare una delle prossime partite in Champions all'Olimpico con una sezione dello stadio o addirittura tutto l'impianto a porte chiuse.