Roma, Totti out: contro il Chievo attacco affidato a Sadiq
Alta tensione in casa Roma e non solo per la contestazione dei tifosi sempre dietro l'angolo o il presidente Pallotta che sembrerebbe essersi stancato del tecnico francese Garcia. Il problema più grave è che al rientro dalle festività natalizie la squadra giallorossa scenderà in campo priva di molti suoi giocatori titolari, vuoi per infortuni vari vuoi per squalifiche. Fatto sta che ci sarà da inventarsi una formazione credibile e che si possa contrapporre al Chievo, primo avversario del 2016.
Contro il Chievo infatti, nella prima gara dopo il rientro, l'allenatore francese non avrà a disposizione molti uomini tra cui tre squalificati: Nainggolan, Pjanic e Dzeko. Un centrocampo dunque da reinventare e un attacco da ristudiare a tavolino. Manca in pratica l'asse centrale, la spina dorsale della squadra dalla cintola in su e vista la carenza di alternative offensive per Garcia è davvero un rompicapo difficile da risolvere. Dzeko, anche se è alla ricerca della miglior forma, è l'unico attaccante di peso e di ruolo che la Roma può schierare e senza di lui bisognerà inventarsi qualcosa.
Perché non ci sarà nemmeno capitan Francesco Totti che è fermo ai box ormai da mesi ma adesso è sulla via del recupero, non certo per la sfida al Chievo al cento per cento. Bisognerà capire se Garcia lo vorrà comunque rischiare oppure portarselo in panchina sperando di non doverlo utilizzare ad ogni costo rischiando ricadute pericolose.
Un'alternativa di ruolo, in realtà ci sarebbe e si chiama Sadiq. Il ragazzone che ha già esordito in giallorosso e segnato in Serie A potrebbe essere l'arma della disperazione da gettare nella mischia sin dal primo minuto: l'attaccante della primavera giallorossa ha già segnato nell'ultima partita contro il Genoa, trovando il suo primo goal e dando segnali incoraggianti sulla crescita fisica e tecnica. E' in un momento d'oro e vista anche l'assenza di Gervinho potrebbe approfittare dello spazio a disposizione per cercare di convincere Garcia che può stabilirsi con continuità in prima squadra.
