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Roma, Totti carica i tifosi: andiamo in Champions

Il Capitano torna a parlare e carica squadra e tifosi in vista del finale di stagione.
A cura di Edoardo Mogiani
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Totti As Roma, Champions League

A vederlo in campo negli ultimi tempi sono tante le domande che sorgono spontanee, eppure, anche se non li dimostra affatto, Francesco Totti ha davvero 34 anni. In un finale di campionato dal quale la Roma deve ottenere necessariamente il quarto posto e a distanza di qualche giorno da Udinese- Roma, il Capitano torna a parlare e lo fa attraverso le pagine del Corriere dello Sport. Una vittoria bellissima quella di sabato scorso, firmata dalla terza doppietta nelle ultime quattro partite. Un periodo strepitoso per lui che, con gli ultimi gol, ha raggiunto quota 203 in Serie A con la maglia della Roma. Duecentotre volte ha fatto gioire i tifosi giallorossi, ma ora è lui a chiedere il sostegno al pubblico di fede romanista per questo rush finale: "Le prossime due gare casalinghe sono fonda­mentali per la nostra rin­corsa alla Champions e proprio per questo abbiamo bisogno di tutto il sostegno dei nostri tifosi".

Negli ultimi due mesi Totti sembra avere 20 anni e ha sfoggiato una condizione fisica invidiabile che lo ha reso protagonista degli ultimi risultati giallorossi, a partire dal derby Roma-Lazio vinto con i suoi gol: "Ho superato i 200 gol in cam­pionato, altri record sono vicini, tutto mi sembra bello. Le emozioni provate duran­te l’ultimo periodo sono state intense e indimenticabili anche per me che gioco da diciotto anni con questa maglia". L'obiettivo ora è Roberto Baggio a 205 gol, soltanto due gol in più di lui. Sabato c'è Roma-Palermo e Totti ha già nel mirino il "divin codino".

Il pensiero, però, va subito alle tante critiche ricevute nei mesi scorsi e ad un momento davvero negativo della sua carriera che per fortuna sembra ormai alle spalle: "E' difficile credere che appena prima di Natale e poco dopo ho attraversato il peggior periodo della mia storia professiona­le con la Roma. In molti si sono sbizzarriti a darmi chi per finito, chi al capolinea, ma i numeri hanno sempre parlato per me". Con l'arrivo di Montella è rinato e proprio al suo ex compagno rivolge un plauso particolare: "Negli ultimi due mesi abbiamo modificato il sistema di allenamento con lui ed è stata una piacevo­le sorpresa ritrovare un ex compagno di squa­dra pronto a guidare una squa­dra di alto livello come la nostra. "

In conclusione, per colui che rappresenta passato e presente della Roma, non può mancare l'accenno al futuro societario e un messaggio d'amore ai colori: "Siamo arrivati alla resa dei conti, i tifosi devono avere certezze sul futuro di questa squadra, che è unica per la maniera in cui viene vis­suta la passione sotto tutti i punti di vista. Indossare la maglia della Roma non è come indos­sare un’altra casacca. E’ qualcosa di unico." Già, qualcosa di unico, così come lo è lui da diciotto anni per i tifosi giallorossi.

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