Roma, talismano Pastore: in campo contro la Juventus ha sempre vinto
L'ossigeno è arrivato all'Olimpico nella vittoria contro il Genoa. Ma è una boccata e basta perché a Roma il clima resta pesantissimo attorno a squadra e allenatore che hanno trovato il minimo sindacale con 3 punti conquistati con le unghie e i denti e che devono dimostrare di valere il posto loro dato ad inizio anno. Così, la partita che verrà avrà un valore aggiunto oltre ad essere una sfida ad una storica rivale, la Juventus.
Le motivazioni non mancheranno, ma ciò che servirà sarà il gioco e la qualità che fino ad oggi è mancata ai giallorossi, tanto da trascinarli piano piano fuori dalle posizioni di Champions League e ai margini delle primissime posizioni in cui dominano proprio i bianconeri, prossimi avversari cui porre la massima attenzione per evitare brutte figure.
La Juve, test decisivo
Ma per Di Francesco e i giocatori non basterà non perdere. I tifosi si aspettano di più, la società pretende una reazione di orgoglio, autostima e di qualità. Sulla carta i mezzi non mancano con una campagna acquisti da 100 milioni in estate e nomi importanti in rosa, come Xavier Pastore l'ex Palermo, ‘emigrato' in Francia a Parigi e rientrato in Serie A dalla Capitale.
Il flop di mercato
Attualmente, il ‘Flaco' è considerato il maggiore flop di mercato della Roma: rendimento più che scarso, problemi fisici costanti, difficoltà nell'inserirsi negli schemi di Di Francesco, problemi di ambientamento. Ma c'è un elemento che pone l'argentino ex Psg al centro delle aspettative giallorosse: in tutte le occasioni in cui ha affrontato i bianconeri ai tempi della prima avventura italiana, quella con la maglia del Palermo, l’argentino classe ’89 ha sempre vinto.
Le 4 volte di Pastore
In totale sono 4 e in quasi tutte Pastore è risultato decisivo. Il primo successo è arrivato nell'ottobre 2009 quando il ‘Flaco' inventa con un perfetto assist per la prima rete firmata da Cavani (la gara finirà 2-0 per i rosanero). Poi, il bis in occasione del ritorno, a Torino: altro 2-0 ma questa volta senza metterci lo zampino.
La prima rete alla Juventus arriva alla terza occasione: sempre ottobre, 2010, con il Palermo che vince in trasferta 3-1 in un match in cui Pastore apre le marcature. Poi, il poker anti bianconero: febbraio 2011, vittoria di misura per 2-1 sui bianconeri e prestazione impreziosita dall'assist per Miccoli in occasione del primo gol.