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Roma, Szczesny: “Spalletti è un duro, Garcia era un amico”

Il portiere polacca ha parlato degli ultimi tecnici della Roma: “Rudi era un amico, era paterno. Spalletti è un duro, pretende moltissimo”.
A cura di Alessio Morra
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La Roma nel 2016 da quando c’è in panchina Spalletti ha tenuto (quasi) il passo della Juventus, ma nonostante ciò i giallorossi non sono riusciti ad alzare al cielo alcun trofeo e attualmente sono secondi in Serie A. Nei prossimi mesi Dzeko e compagni cercheranno di vincere un titolo, che sarebbe il primo dell’Era Pallotta. Szczesny è convinto della forza della Roma perché in panchina c’è un allenatore molto bravo che grazie al suo carattere duro, e forse un po’ rude, è riuscito a rimettere in carreggiata la squadra giallorossa:

Anche Spalletti è un ottima persona. Lui è tornato e ha portato subito disciplina nella squadra. Rudi era più un amico, una figura paterna per noi giocatori. Spalletti è molto duro, pretende disciplina, tutto deve essere fatto come dice lui e riesce a ottenere i risultati. Il tecnico è arrivato in un momento molto difficile quando pareggiavamo molto e non riuscivamo a vincere le partite. Ha cambiato radicalmente le cose e credo che sia un bravissimo allenatore.

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Parlando con ‘Roma TV’ l’ex portiere dell’Arsenal ha parlato anche di Rudi Garcia, tecnico che è stato fondamentale per il suo passaggio in giallorosso, ma che però aveva un modo tutto suo di dirigere la squadra e quel metodo alla fine questo non ha pagato:

Ho un bel ricordo di Rudi, perché mi ha dato la possibilità di venire qui e ha creduto in me, poi è andato via a gennaio ma credo sia un ottimo allenatore e un’ottima persona. Credo che quando un allenatore se ne va, la responsabilità sia di tutta la squadra, non solo dell’allenatore. Credo che noi alla fine lo abbiamo deluso.

Infine Szczesny ha parlato anche del campionato attuale. Dopo aver ricordato la supremazia cittadina sancita dai derby vinti, il ventiseienne ha espresso il suo rammarico per la partita persa contro la Juventus allo Stadium:

Vincendo due derby abbiamo dimostrato che siamo più forti. Anche a Torino abbiamo giocato bene, ma non abbiamo raccolto punti. Questa è stata la cosa peggiore perché credo che anche con una squadra forte come la Juve dobbiamo fare risultato. Ma possiamo recuperare, siamo in un buon momento abbiamo battuto l’Inter, il Napoli e il Milan.

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