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Roma, Spalletti: “Nainggolan resta, me l’ha promesso”

Il tecnico giallorosso chiude alla partenza del belga e dà il benvenuto a Mario Rui: “Lo considero un titolare. Dzeko ancora con noi, deve dimostrare il suo potenziale”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Radja Nainggolan non lascerà la Roma, parola del calciatore belga. Luciano Spalletti interviene duramente sulla questione che riguarda il centrocampista belga, che dopo Miralem Pjanic (passato alla Juventus per 32 milioni di euro), rischia di essere il secondo in lista di sbarco (piace al Chelsea di Antonio Conte). E lo fa mettendo la parola fine alla vicenda: Nainggolan resterà, come lui stesso gli ha promesso, a Roma.

Nainggolan, scheda dati (Transfermarkt)
Nainggolan, scheda dati (Transfermarkt)

"Lui è uno di parola", ha spiegato Luciano Spalletti, "e mi ha promesso che resterà alla Roma". Per lui, anzi, si prospetta un rinnovo di contratto che dovrebbe definitivamente blindarlo in giallorosso. Del resto, lo sforzo economico per averlo non è stato ancora ripagato del tutto: costato in tutto 18 milioni di euro (3 milioni per il prestito iniziale, 6 milioni per la metà del cartellino, altri 9 per l'altra metà), finora pur avendo fornito brillanti prestazioni non ha portato nella bacheca giallorossa alcun trofeo.

Nainggolan, il rendimento 2015/2016 (Transfermarkt)
Nainggolan, il rendimento 2015/2016 (Transfermarkt)

Blindato Nainggolan, Spalletti ha poi fatto il punto del mercato giallorosso: "Mario Rui è un buon innesto, lo considero un titolare", ha spiegato, "mentre punteremo su Edin Dzeko anche l'anno prossimo, perché ancora non è riuscito a esprimere le sue qualità. Ed anche De Sanctis, probabilmente, farà parte ancora della nostra squadra". Inevitabile poi un passaggio su Miralem Pjanic, additato dai tifosi come il "grande traditore" della causa giallorossa. "Quando si inseriscono delle scritture in un contratto e poi vengono impugnate di che cosa parliamo?", ha spiegato Spalletti, "ormai è un calcio aperto e ognuno può agire come più gli conviene. Detto questo, Pjanic è un bravo ragazzo e un giocatore importante, lo era per noi e lo sarà per la Juve".

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