Roma, Rudi Garcia: “Un pari nel derby? No, con la Lazio voglio vincere”
Passato lo spavento, la Roma guarda avanti con fiducia. All'orizzonte c'è un derby ad alta tensione da giocare: una stracittadina che vale tanto quanto quella famosa della finale di Coppa Italia, nel maggio del 2013. Rudi Garcia, intervistato da Sky, elogia la prova di carattere dei suoi e fissa l'obiettivo: "E' stata una partita a senso unico e doveva finire 5-2 piuttosto che 2-1 – spiega il tecnico francese – Abbiamo preso due pali e Karnezis ha fatto ottime parate. Abbiamo preso dei rischi giocando alti e in attacco e abbiamo anche regalato un gol, cosa già capitata in stagione. Mi auguro che in futuro questo non si ripeta. Come ho detto ai ragazzi, abbiamo percorso metà strada. L'altra metà sarà contro la Lazio nel derby. Per noi sarà come un preliminare d'accesso alla Champions League. Due risultati su tre? Noi non siamo fatti per fare calcoli e per pareggiare una partita. E poi è un derby: il derby si vince non si pareggia".
Tra i protagonisti della partita, oltre al compagno di reparto Pjanic, si è messo in evidenza Radja Nainggolan. Il belga, autore del gol del pareggio e dell'assisti per Torosidis, racconta il match e le difficoltà incontrate dalla Roma: "Eravamo obbligati a vincere e abbiamo fatto vedere un buon calcio, anche se abbiamo preso gol su errore nostro – ha commentato il centrocampista belga a Sky – Non è mai facile rimontare e ribaltare una partita. Oggi abbiamo dimostrato che siamo una buona squadra e che stiamo bene. Ora c'è la partita più importante, dobbiamo prepararci bene. Sarà dura perché la Lazio sta bene, ma noi non dobbiamo avere paura di nessuno. Una vittoria contro la Lazio ci darebbe la qualificazione diretta alla prossima Champions League, ne siamo consapevoli e siamo tutti concentrati per portare a casa questo obiettivo. Il gol di tacco? Questa sera non voleva proprio entrare. L'importante, comunque, è la vittoria. Non importa chi segna".